Come sistemare un matrimonio in crisi: 8 passi da non sbagliare

Irene Robinson 30-09-2023
Irene Robinson

Il vostro matrimonio è in crisi e non sapete cosa fare.

Probabilmente avete chiesto ad amici o parenti (o anche al vostro terapeuta) come sistemare il vostro matrimonio, ottenendo l'onnipresente risposta: "Comunicate e siate onesti l'uno con l'altro".

Ma le cose non sono così semplici nella vostra testa: avete tutti questi pensieri nella vostra testa, tutti questi sentimenti nel vostro petto, tutte queste emozioni nel vostro cuore.

È una sensazione terribile quando ci si rende conto che le cose non funzionano nel proprio matrimonio.

Questo vale soprattutto se la vostra vita è così intrecciata a causa dei figli e delle risorse condivise.

C'è però una buona notizia.

I matrimoni sull'orlo del collasso e del divorzio hanno ancora quel punto di svolta che potrebbe rinvigorire la relazione.

Ma riparare un matrimonio in crisi è molto più complicato che riparare una relazione.

In una coppia sposata, ci sono aspettative e responsabilità che non ci si aspetterebbe da un partner occasionale, e la posta in gioco è più alta in un matrimonio, soprattutto se si hanno figli o si condividono le risorse.

Per quanto possa sembrare difficile, è sicuramente possibile.

Guarda anche: Il mio ex ha una nuova fidanzata: 6 consigli se siete voi a farlo

Come in ogni relazione, un matrimonio fallito non deve rimanere tale, a patto che le due persone coinvolte facciano il loro lavoro per riparare il rapporto.

Riparare il vostro matrimonio: perché dare un'altra possibilità?

  • Non siete sposati da molto tempo: la durata media di un matrimonio prima che si concluda con un divorzio è di 8 anni. Se siete sposati solo da un paio d'anni e volete già dire basta, prendete in considerazione l'idea di concedervi uno o due anni in più prima di chiudere il rapporto.
  • Se riuscite a riconoscere che potreste fare meglio nel vostro matrimonio, avrete maggiori possibilità di sopravvivere al conflitto.
  • Il vostro coniuge è pronto a incontrarvi a metà strada. Lo stesso vale per il vostro coniuge: se è ancora disposto a lavorare con voi, allora il matrimonio non è sicuramente destinato a fallire.
  • Non riuscite a immaginare di essere sposati con qualcun altro. Nessuna relazione è perfetta. A volte ci vogliono un paio di tentativi prima di capire di cosa ha bisogno la relazione per diventare più forte e più felice.
  • Avete la possibilità di lasciare il matrimonio, ma non volete farlo. Il divorzio dovrebbe essere l'ultima risorsa, se riuscite a trovare la forza di impegnarvi di più e di far funzionare le cose, allora il vostro matrimonio vale sicuramente la pena di essere salvato.

Sconfiggere il divorzio: 8 passi per sistemare un matrimonio in crisi

Volete sistemare un matrimonio in crisi, ma la realtà è che il vostro matrimonio è in crisi per un motivo.

Ma non importa quanto la vostra relazione possa sembrare negativa in questo momento, il matrimonio vale sempre la pena di essere salvato: per voi stessi, per il vostro partner, per la vostra famiglia e per tutto ciò che avete costruito insieme.

Ecco quindi i passi da compiere per risolvere il problema:

1) Ricordate perché lo state facendo.

Come ci si può sentire: Siete alla fine del matrimonio, una lunga strada di litigi e discussioni e inutili esplosioni emotive è ormai alle vostre spalle o vi circonda, e l'unica cosa che volete fare è uscirne.

Una parte di voi vuole il matrimonio, ma non riesce a capire perché, perché voi e il vostro partner non riuscite più a stare nella stessa stanza.

Come si deve sentire: Sistemare un matrimonio in crisi significa voler sistemare un matrimonio in crisi, e non lo si vorrà mai veramente se non si è innamorati dell'idea di plasmare il rapporto nella versione migliore di se stessi.

Ricordate perché vi siete innamorati del vostro partner, ma non fermatevi a questo.

L'amore non è più sufficiente a mantenere questa situazione, perché un matrimonio è più di un semplice amore: è una vita, è una famiglia, è un impegno finanziario ed emotivo che dura tutta la vita.

Il vostro partner è davvero in grado di essere la persona che desiderate, sia per la prima volta che per un'altra?

2) Elencate tutto ciò che ritenete sbagliato nella relazione.

Come ci si può sentire: Dopo mesi (o anni) di litigi interminabili e periodi di assoluta apatia nei confronti della relazione, potreste avere la sensazione di trovarvi nel bel mezzo di un vortice di discussioni rotonde mescolate a sentimenti di colpa e di rabbia, oppure di essere alla fine del lungo ed estenuante viaggio e di aver chiuso con il matrimonio.

Non ci sono problemi individuali; tutto si è trasformato in una massa gigantesca e pesante che non fa altro che appesantire voi e il matrimonio.

Come si deve sentire: Per quanto possa essere difficile, dovete essere in grado di analizzare il matrimonio e tutti i suoi problemi.

Troppe persone cercano di aggiustare i loro matrimoni falliti senza affrontare veramente e individualmente ogni parte che li turba; cercano solo di andare avanti con una mentalità forzatamente positiva e sperare che tutto si risolva.

Ma lasciarsi il passato alle spalle non lo cancella, lo trasforma solo in un peso con cui voi e il vostro coniuge dovrete fare i conti per il resto della vostra vita.

Elencate tutto, singolarmente e separatamente, e assicuratevi di aver compreso appieno ogni aspetto del matrimonio che necessita di un intervento.

Ecco alcuni esempi di difficoltà comuni nei matrimoni in crisi:

  • Mancanza di comunicazione
  • Mancanza di affetto, cura e intimità
  • Infedeltà, emotiva e/o fisica
  • Una crisi non correlata.

3) Riparare ciò che si può riparare - da soli.

Come ci si può sentire: Siete stanchi del vostro coniuge e vorreste solo che potesse vedere tutte le cose che sta facendo o che ha fatto di sbagliato e correggere quelle parti di lui.

Potreste avere alcuni dei vostri problemi, ma sapete che i difetti del vostro partner sono il problema più grande quando si tratta del vostro matrimonio in crisi.

Come si deve sentire: Non potrete mai risolvere i problemi del vostro coniuge, qualunque essi siano, ma potete risolvere un'altra serie di problemi: i vostri.

Anche se i vostri difetti non sono grandi come quelli del vostro coniuge, non significa che non abbiate qualcosa su cui lavorare.

Il semplice fatto di assumersi la responsabilità dei propri problemi e difetti è sufficiente a incoraggiare il partner ad assumersi la responsabilità dei propri, perché dimostra che si tiene abbastanza al matrimonio da apportare i cambiamenti richiesti, anche dopo tutti i litigi e il dolore.

Deve tornare un senso di collaborazione, che potete iniziare a coltivare lavorando a un obiettivo comune: migliorarvi a vicenda.

Prima di continuare con i passi chiave per sistemare un matrimonio in crisi, voglio farvi conoscere una fantastica risorsa online che ho scoperto di recente.

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Il video è stato creato da Brad Browning, uno dei maggiori esperti di relazioni. Brad è un vero esperto quando si tratta di salvare le relazioni, soprattutto i matrimoni. È un autore di best-seller e dispensa preziosi consigli sul suo popolarissimo canale YouTube.

Ecco di nuovo il link al suo video.

Torniamo ai passi fondamentali per sistemare un matrimonio in crisi (ricordate di adattarvi di conseguenza a seconda della vostra situazione specifica).

4) Saltate le emozioni e i capricci.

Come ci si può sentire: Sembra impossibile avere un qualsiasi tipo di discorso razionale o calmo con il proprio partner.

Metà di voi vorrebbe dargli un pugno in faccia; l'altra metà vorrebbe lasciare la stanza e non parlargli mai più.

Anche con l'aiuto di un intermediario come un consulente matrimoniale, non riuscite a superare una singola conversazione con il vostro partner senza che questa degeneri in un litigio con urla.

Come si deve sentire: Nessuno sta dicendo che il vostro partner non vi abbia ferito o deluso e che non dovreste provare le cose che provate.

Ma avete preso la decisione consapevole di aggiustare il vostro matrimonio in crisi, e farlo sarà impossibile se non smetterete mai di comportarvi nel modo in cui vi state comportando.

Lasciatevi alle spalle gli scatti d'ira, dovete sforzarvi di trattenere la rabbia e le esplosioni emotive.

Il vostro partner vedrà i vostri sforzi per cambiare e a sua volta smetterà di stare sulla difensiva o di essere difficile da gestire. Andate al punto, alla radice dei problemi, e iniziate a risolverli.

5) Riscoprire l'intimità sessuale

Come ci si può sentire: Potreste pensare di non voler fare sesso con il vostro coniuge, anche se lui vi fa delle avances.

Potreste pensare di dover comunicare e risolvere prima i vostri problemi di connessione emotiva.

Come si deve sentire: Uno dei consigli più comuni per i matrimoni in crisi è quello di ravvivare l'intimità fisica.

Anche se non scava in profondità nei conflitti psicologici ed emotivi del vostro matrimonio, non è necessario rivolgersi a un consulente matrimoniale per sapere che l'intimità reciproca può aiutare a migliorare il legame e a ridurre la tensione.

Mantenere un rapporto fisico favorisce l'intimità tra due persone.

Anche semplici tocchi come tenersi per mano, dare pacche sulla spalla e abbracciare possono stimolare la produzione di ossitocina, l'ormone associato alla socializzazione e al legame.

Più si tocca il coniuge, più il cervello lo associa alle sostanze chimiche del benessere.

6) Riprendere la cooperazione e la comunicazione.

Come ci si può sentire: Come conseguenza del punto precedente, continuerete a sentire di non voler avere nulla a che fare con il vostro coniuge per molto tempo, anche se entrambi avete già deciso di provare a sistemare il matrimonio.

Il dolore è semplicemente troppo forte per ignorare ciò che è successo e andare avanti, e si manifesta nei momenti più casuali e inaspettati.

Come si deve sentire: Il vostro partner deve capire come vi sentite e voi dovete capire come si sentono loro, anche se non state parlando in questo momento.

Non solo i vostri desideri e bisogni, ma anche i vostri dolori e dispiaceri.

Devono essere comprensivi nei vostri confronti piuttosto che sulla difensiva ogni volta che un inaspettato attacco di rabbia sale in superficie, e viceversa.

Ricordate: si tratta di una partnership, e nessuna partnership ha successo senza un'adeguata collaborazione e comunicazione.

7) Volete un consiglio specifico per la vostra situazione?

Sebbene questo articolo esplori i passi principali che potete compiere per sistemare il vostro matrimonio, può essere utile parlare della vostra situazione con un coach relazionale.

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8) Lodare le piccole cose ad alta voce

Come ci si può sentire: Poiché il vostro matrimonio sta diventando stantio, vi perdete nella routine e dimenticate di apprezzare ciò che originariamente vi rendeva felici nel matrimonio.

Come si deve sentire: Dare per scontato l'altro è uno dei motivi più comuni per cui i matrimoni falliscono. Questa piccola violazione genera infelicità e malcontento, che spesso si trasformano in problemi più gravi all'interno di una coppia.

Questo può essere facilmente evitato semplicemente ringraziando il partner per tutte le piccole cose.

Per la maggior parte delle coppie, la vita matrimoniale non riguarda tanto la vita con il partner quanto la condivisione delle risorse e la cura dei figli.

L'obbligo implicito di provvedere e prendersi cura della famiglia può far sembrare gli sforzi quotidiani del partner scontati e non meritevoli di lodi.

Ed è proprio per questo che ringraziarsi a vicenda per qualcosa di semplice come tenere aperta la porta o preparare il caffè è importante per mantenere viva una relazione.

È facile perdersi nella quotidianità e dimenticare che impegnarsi in una relazione a lungo termine è una scelta; il vostro partner si sveglia consapevolmente accanto a voi ogni giorno e sceglie di farlo ogni singolo giorno dell'anno.

Non è solo il matrimonio a spingerli a restare con voi: lo fanno perché lo vogliono, e solo per questo vale la pena di ringraziarli.

Segni che il vostro matrimonio è irreparabile: sapere quando è troppo è troppo

Potrebbe non essere la prima volta che cercate di sistemare il vostro matrimonio; forse avete trascorso mesi o addirittura anni in uno stato di limbo in cui né voi né il vostro partner avete deciso se è giunto il momento di porre veramente fine a una relazione che sta causando solo dolore e incertezza a tutte le persone coinvolte.

Se da un lato ci vuole coraggio per tornare dal proprio partner e cercare di aggiustare qualcosa che si sa di aver amato un tempo, dall'altro ci vuole anche un coraggio immenso per sapere che finalmente basta.

Il tempo non vi aspetterà, e potete impiegare anni preziosi della vostra vita lottando in una relazione che non va da nessuna parte.

Storie correlate da Hackspirit:

    Ecco quattro segni sicuri che il vostro matrimonio è scaduto:

    1. Tutto è una negoziazione.

    Né voi né il vostro partner potete tornare a un punto in cui siete disposti a dare più di quanto volete dare su uno qualsiasi dei vostri campi di battaglia. C'è troppo dolore e risentimento per concedere loro quelle vittorie, e loro si sentono allo stesso modo.

    2. Non esiste più una discussione serena.

    Non riuscite più a discutere senza sentirvi infastiditi, arrabbiati, sconvolti o cinici. Non riuscite nemmeno a sopportare il rumore di chi entra nella stanza. Come potete risolvere qualcosa se non riuscite nemmeno a comunicare?

    3. Non vivete più nello stesso mondo.

    Un rapporto di coppia di successo richiede trasparenza: questo non significa che voi e il vostro partner dobbiate conoscere ogni pensiero segreto della mente dell'altro ed essere al corrente di ogni piccola cosa che entrambi fate durante la giornata, ma dovrebbe esserci la sensazione che non state vivendo solo per voi stessi; che le vostre azioni riguardano due persone, non solo una, e l'altra persona dovrebbe essere il vostro partner.

    Se le mani smettono di lavorare insieme, non si riuscirà a fare nulla.

    4. Sembra che non ne valga la pena.

    Chiedetevi: perché lo fate? Perché amate il vostro partner? Perché volete salvare la vostra casa? Perché volete che i vostri figli abbiano un'infanzia sana e senza problemi? O solo perché sentite che è quello che dovete fare?

    Se vi sentite come se non poteste più essere disturbati, allora la relazione è finita. Il vostro cuore deve essere al suo posto, completamente e senza compromessi.

    Un matrimonio in crisi può essere incredibilmente impegnativo per la mente e per l'anima e, prima di iniziare a cercare di risolverlo, dovreste essere assolutamente certi di volerlo fare, tanto per cominciare.

    Se il vostro cuore non è completamente coinvolto, non sarete in grado di creare il tipo di sforzo e di affetto necessario per riconquistare il vostro partner e convincerlo a fare lo stesso.

    Perché i matrimoni falliscono?

    Ci piace pensare che le relazioni, le dipendenze e i comportamenti abusivi siano le ragioni per cui i matrimoni falliscono.

    Ma nella maggior parte delle situazioni, questi problemi arrivano spesso dopo che il matrimonio ha raggiunto un punto di non ritorno.

    Questo non vuol dire che il tradimento o il comportamento abusivo non siano problematici; questi comportamenti sono inammissibili e non trovano spazio in un matrimonio sano e felice.

    Ma per capire perché i matrimoni falliscono, è importante conoscere i principali fattori che promuovono questo tipo di comportamento in un matrimonio.

    Pensate a questo: se il vostro partner ha l'occhio vagante, è probabile che la relazione sia finita molto prima che lo beccaste a tradirvi.

    Il motivo per cui il vostro matrimonio è fallito non è che lui abbia tradito, ma è dovuto agli eventi, alle insicurezze o a qualsiasi altra cosa che possa aver messo in moto gli ingranaggi.

    I matrimoni non falliscono a causa delle circostanze e degli eventi, ma perché le persone coinvolte non sono in grado di diventare i coniugi di cui i loro partner hanno bisogno.

    Capire da dove nascono i problemi coniugali più comuni, riconducendoli a problemi psicologici e di personalità, piuttosto che fissarsi sul problema dopo che si è già verificato, è un modo più efficace per prevenire la rottura del matrimonio.

    Quattro motivi comuni per cui i matrimoni finiscono

    1) Mancato raggiungimento di un compromesso

    Anche le coppie più compatibili hanno delle differenze. Le differenze nella comunicazione preferita e nei tratti della personalità possono rendere il matrimonio difficile, ma questo non significa che una relazione serena sia impossibile.

    Le coppie che non sono in grado di vedere oltre se stesse e di incontrare il proprio coniuge a metà strada, inevitabilmente allontanano il proprio partner.

    Senza una base condivisa e stabile, qualsiasi matrimonio è destinato a crollare se una delle due parti è in grado di prendere una parte per la squadra.

    2) Obiettivi e convinzioni personali disallineati

    Alcune differenze sono conciliabili, mentre altre sono semplicemente incancellabili.

    Le coppie che si trovano in disaccordo su questioni apparentemente banali spesso non si rendono conto che il disaccordo deriva da sistemi di credenze molto personali.

    Se il vostro partner crede nell'indipendenza nel matrimonio mentre voi apprezzate la completa codipendenza, questo tipo di incompatibilità si manifesterà in alcuni aspetti del vostro matrimonio proprio perché voi o il vostro partner agite in base alle vostre convinzioni personali più forti.

    Una delle due parti potrebbe pensare che le argomentazioni relative a cene regolari e a trascorrere del tempo insieme in modo consapevole siano necessarie per il matrimonio, mentre l'altra potrebbe sentirle come un'imposizione.

    Alcuni disallineamenti sono semplicemente inconciliabili, o almeno richiedono molta empatia e consapevolezza per essere risolti.

    3) Incompatibilità sessuale

    L'intimità è una componente importante in qualsiasi relazione, ma soprattutto nel matrimonio.

    Senza soddisfazione sessuale, anche le coppie più perfette sulla carta troveranno il modo di allontanarsi dalla relazione.

    Il contatto fisico e l'intimità legano due persone in un modo che altre interazioni non possono fare.

    Il disaccordo sui dettagli della camera da letto può far sentire l'una o l'altra persona obbligata a fare cose che non le piacciono o bloccata in un accordo che non troverà sessualmente soddisfacente.

    4) Mancanza di un senso di sicurezza di sé

    Le tendenze all'abuso, la dipendenza e persino l'adulterio sono problemi profondamente personali che spesso derivano dall'insicurezza.

    Gli individui che entrano in una relazione senza una solida base personale spesso si comportano male in una relazione a causa della loro incapacità di rispettare i confini del partner o di tracciarne uno loro.

    Troppe persone entrano nei matrimoni e nelle relazioni pensando che l'altra persona sia un antidoto per i propri difetti e le proprie debolezze.

    Ma avere un'altra persona nella propria vita non riparerà i danni interni e non guarirà le vecchie ferite.

    In ultima analisi, i matrimoni si sciolgono perché una o entrambe le persone che ne fanno parte hanno sempre avuto un'idea confusa di chi fossero, e dipendevano dal matrimonio per fornirla.

    Senza una direzione chiara, una persona inevitabilmente dà per scontati i legami del matrimonio.

    Altri motivi per cui i matrimoni falliscono sono:

    • Non riuscite a parlare dei vostri sentimenti e vi sentite trascurati.
    • Non lavorare per crescere insieme come partner
    • Non riuscite a rimanere in contatto e in intimità per tutta la durata della relazione
    • Mancanza di interessi reciproci e una debole base platonica

    Le quattro fasi della rottura coniugale

    Anche se è difficile stabilire il momento esatto in cui il vostro matrimonio è passato da un problema a una rottura, le rotture coniugali tendono a seguire lo stesso schema, indipendentemente dalle sue specificità.

    Lo psicologo delle relazioni John Gottman ha identificato le quattro fasi distinte della rottura coniugale come i "Quattro Cavalieri dell'Apocalisse", con ogni fase che rappresenta un nuovo comportamento che, se non controllato, potrebbe portare alla dissoluzione del matrimonio.

    Secondo gli psicologi, questi comportamenti sono predittori di divorzio e affrontarli in modo specifico potrebbe migliorare la comunicazione e persino salvare un matrimonio sull'orlo del divorzio.

    Fase 1: reclami

    Che aspetto ha:

    • Svergognare il partner per un errore ed esagerare nel tentativo di "dargli una lezione".
    • Gettarli sotto l'autobus e usare superlativi per descrivere la vostra relazione (Tu non hai mai..., tu hai sempre...)
    • Ricorrere ad attacchi personali invece di concentrarsi sulla discussione dei problemi in questione.

    Le coppie sposate che vogliono avere una possibilità di combattere il divorzio devono imparare a comunicare correttamente.

    Sebbene i conflitti, i disaccordi e gli errori di comunicazione siano comuni in qualsiasi relazione sana, il ricorso alle lamentele invece che alle critiche costruttive è uno dei primi segni di rottura del matrimonio.

    Quando i partner sono eccessivamente critici nei confronti dell'altro, non sono più comunicativi e collaborativi. Le lamentele che sfiorano gli attacchi personali seminano discordia tra i partner e creano un precedente per un matrimonio irrispettoso e potenzialmente abusivo.

    Spesso i coniugi pensano che ripetere le critiche o le lamentele possa portare a risultati migliori, il che non fa che danneggiare ulteriormente la relazione.

    In realtà, il problema non è che il vostro coniuge non vi ascolta o non capisce quello che dite.

    Mantenere un livello di base di rispetto anche quando si è in disaccordo è essenziale per evitare che il matrimonio si sfasci.

    Fase 2: disprezzo

    Che aspetto ha:

    • Si evita di parlare di certe cose perché si sa che il discorso sfocerà in una lite.
    • Si evita il partner perché lo si associa a emozioni negative.
    • Camminate su gusci d'uovo intorno al vostro partner cercando di "salvare la situazione".

    I coniugi che hanno una propensione alla critica distruttiva passano inevitabilmente alla seconda fase della rottura del matrimonio, il disprezzo.

    Quando le coppie diventano più sfacciate e dure con le loro critiche, il rispetto reciproco e l'intimità si rompono fino a quando non si può nemmeno stare seduti nella stessa stanza senza provare una punta di fastidio per l'altro.

    In questa fase, il disprezzo per il proprio partner invade altri aspetti della vita matrimoniale.

    Anche al di fuori di una discussione, iniziate a vedere il vostro partner come inferiore a voi, e questo si traduce nel vostro linguaggio del corpo e nelle interazioni in generale.

    Alzare gli occhi al cielo, fare lo sberleffo, rispondere in modo sarcastico diventano una parte normale delle interazioni quotidiane.

    Piccoli favori e semplici richieste iniziano a sembrare imponenti e l'idea di passare del tempo con l'altro inizia a essere terribile.

    I coniugi che si disprezzano a vicenda iniziano a provare meno empatia nei confronti dell'altra metà.

    In questa fase, la comunicazione è ancora più difficile e i partner iniziano a mettere in atto meccanismi di difesa automatici per far fronte al ciclo ripetitivo di lamentele e disprezzo.

    Fase 3: Difensiva

    Che aspetto ha:

    • Ricorrere a risposte automatiche quando ci si confronta
    • Esplodere all'improvviso perché sopraffatti dal conflitto
    • Sentire che non c'è più modo di risolvere le divergenze tra voi e il vostro partner

    I matrimoni che si trovano in uno stato di disprezzo permanente finiranno per essere troppo oppressi per progredire positivamente.

    I partner alla fine si induriscono a causa della tossicità del matrimonio e diventano desensibilizzati al matrimonio, compresi i suoi aspetti positivi.

    Guarda anche: 10 tipi diversi di rotture che di solito tornano insieme (e come farlo)

    Nella fase difensiva, i coniugi tendono ad escludersi a vicenda.

    La cattiva comunicazione diventa ancora più dilagante perché nessuno dei due individui è aperto a parlare con l'altro, spesso credendo che il partner non abbia nulla di nuovo da dire o semplicemente non lo capisca più.

    Sentire il bisogno costante di proteggersi dal partner crea tensione nella relazione. In breve tempo, il matrimonio raggiunge il quarto e ultimo stadio della dissoluzione: il disimpegno.

    Fase 4: Disimpegno

    Che aspetto ha:

    • Evitare attivamente il partner per evitare di passare del tempo con lui.
    • Accettare e scusarsi distrattamente solo per fermare il conflitto.
    • Rimanere più a lungo al lavoro, occuparsi di più faccende e commissioni solo per apparire occupati e limitare i contatti non necessari con il coniuge

    Quando i coniugi si sentono troppo stanchi a causa dell'estremo della fase di disprezzo e della ripetitività della fase di difesa, il matrimonio cade inevitabilmente nel disimpegno.

    Invece di emozioni forti, i problemi cronici del matrimonio che un tempo richiedevano attenzione diventano così comuni da essere ignorati.

    Entrambe le parti ritengono che affrontare le preoccupazioni non porti più a una risoluzione, e a quel punto i problemi continuano ad aggravarsi e a marcire.

    Il disimpegno è il principale motore del divorzio proprio perché i partner non sono più disposti a comunicare tra loro.

    In questa fase, i partner sono desensibilizzati e disimpegnati dalle emozioni dell'altro e sono troppo svuotati mentalmente per provare rabbia.

    Senza sentire il bisogno di reagire e interagire con il coniuge, il matrimonio inevitabilmente si blocca, portando al divorzio.

    Il modo migliore per salvare il vostro matrimonio

    Innanzitutto, chiariamo una cosa: il fatto che il vostro matrimonio abbia dei problemi non significa che debba finire.

    Ma se sentite che le cose non vanno bene nel vostro matrimonio, vi incoraggio ad agire subito per cambiare le cose prima che peggiorino ulteriormente.

    Il modo migliore per iniziare è guardare questo video gratuito del guru del matrimonio Brad Browning, che spiega dove avete sbagliato e cosa dovete fare per far sì che il vostro coniuge si innamori di nuovo di voi.

    Fare clic qui per vedere il video.

    Molte cose possono lentamente infettare un matrimonio: la distanza, la mancanza di comunicazione e i problemi sessuali. Se non vengono affrontati correttamente, questi problemi possono portare all'infedeltà e al distacco.

    Quando qualcuno mi chiede un esperto che aiuti a salvare i matrimoni in crisi, consiglio sempre Brad Browning.

    Brad è un vero esperto quando si tratta di salvare i matrimoni, è un autore di best-seller e dispensa consigli preziosi sul suo popolare canale YouTube.

    Le strategie che Brad rivela in questo video sono potenti e potrebbero fare la differenza tra un "matrimonio felice" e un "divorzio infelice".

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    Irene Robinson

    Irene Robinson è un'esperta coach di relazioni con oltre 10 anni di esperienza. La sua passione per aiutare le persone a navigare attraverso le complessità delle relazioni l'ha portata a intraprendere una carriera nella consulenza, dove ha presto scoperto il suo dono per i consigli pratici e accessibili sulle relazioni. Irene crede che le relazioni siano la pietra angolare di una vita appagante e si impegna a fornire ai suoi clienti gli strumenti di cui hanno bisogno per superare le sfide e raggiungere una felicità duratura. Il suo blog riflette la sua esperienza e le sue intuizioni e ha aiutato innumerevoli persone e coppie a trovare la loro strada nei momenti difficili. Quando non insegna o scrive, Irene può essere trovata a godersi i grandi spazi aperti con la sua famiglia e i suoi amici.