13 caratteristiche delle persone ingrate (e 6 modi per affrontarle)

Irene Robinson 30-09-2023
Irene Robinson

La gratitudine è una cosa semplice: non si esaurisce mai, quindi perché trattenersi?

Sentitevi grati per tutta la bontà che va e viene nella vostra vita, per quanto grande o piccola possa essere.

Questa gratitudine fluisce attraverso di noi come energia positiva, influenzando noi stessi e coloro che ci circondano in egual misura.

Ma ci sono persone che sembrano aggrapparsi a ogni grammo di gratitudine che hanno.

Queste persone non mostrano gratitudine per nulla nella loro vita, il che le fa sembrare negative, scontrose e ingrate.

Ma perché le persone ingrate sono così?

Ecco 13 caratteristiche degli ingrati:

1) Si sentono in diritto di avere tutto

È difficile essere grati per qualcosa quando si sente che era già tuo di diritto.

Quando qualcuno vi ruba qualcosa e poi è costretto a restituirlo, perché dovreste provare un qualche tipo di ringraziamento nei suoi confronti?

Questa è la mentalità che ha la maggior parte delle persone ingrate.

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Non vogliono mostrare alcun tipo di gratitudine nei confronti di ciò che viene loro dato, perché credono che sia loro di diritto fin dall'inizio.

L'atto di ringraziare qualcuno per qualcosa che si sente già intrinsecamente in diritto di avere è in realtà imbarazzante per loro, perché credono che avrebbero già dovuto averla.

2) Vogliono tutto subito

Quando si dà loro qualcosa, non si prendono il tempo per godersela o apprezzarla.

Lo consumano, lo esaminano e poi dicono: "Che altro?".

Un individuo ingrato non riconosce veramente il valore delle cose perché gli è stato dato troppo facilmente.

Vogliono la cosa successiva, e quella successiva, e quella successiva ancora, perché l'obiettivo finale non è quello di essere soddisfatti di ciò che hanno; l'obiettivo finale è semplicemente quello di desiderare ancora una volta.

E non sempre è per un diritto: a volte si sono convinti di essere talmente vittime da meritare ogni elemosina che viene loro concessa.

3) Non gli è mai stato detto "no".

Come si cresce un bambino per far sì che diventi un adulto ingrato?

Semplice: date loro sempre tutto ciò che chiedono e non fategli mai sentire la parola "no".

Quando una persona non deve mai pensare che qualcosa che desidera sia irraggiungibile, allora tutto perde valore.

Non solo non capiscono il valore di un dollaro, ma finiscono anche per non capire il valore dei regali, del tempo, delle amicizie e delle relazioni.

Credono che tutto debba essere loro, a prescindere da tutto, e chiunque glielo neghi commette un crimine contro la loro umanità.

4) Non hanno mai lavorato per niente in vita loro

È difficile essere ingrati quando si è dovuto passare la vita a mantenersi, lavorando a lungo e duramente per assicurarsi di pagare le bollette e mettere il cibo in tavola.

Non c'è modo migliore per imparare la lezione su quanto valgono le cose che lottare per pagarle, un dollaro alla volta.

Quando tutto viene dato in mano a una persona, indipendentemente dal fatto che se lo sia guadagnato o meno, allora non può rispettare le cose che le vengono date, o le persone che gliele danno.

E senza rispetto per niente e nessuno, come potrebbero provare un qualche tipo di gratitudine?

5) Consumano troppi media

Il problema del mondo di oggi è che c'è troppo rumore.

C'è sempre qualcosa che accade; basta accendere il telegiornale, scorrere online, guardare i social media e trovare decine di cose diverse per cui preoccuparsi e stressarsi.

Tutto questo rumore blocca la nostra capacità di trovare pace e gioia nel momento presente.

Finiamo per diventare persone che si preoccupano di tutto, persone che tremano per il loro costante nevroticismo.

Trovare la capacità di esprimere gratitudine sembra impossibile quando è così facile esporsi al peso del mondo e a tutti i suoi problemi.

In molti casi, le persone ingrate non sono cattive, ma solo intrappolate in circoli viziosi.

6) Si sentono spiritualmente scollegati

Non sorprende che le persone più grate siano anche quelle più legate alla propria spiritualità.

La positività e la gratitudine provengono dagli stessi luoghi della fede spirituale: vogliamo essere persone migliori e vogliamo apprezzare di più ogni momento e ogni dono e, a nostra volta, speriamo di rendere il mondo migliore con la nostra presenza attraverso questa mentalità.

Ma gli individui ingrati non hanno questa connessione con la loro spiritualità.

Sono tagliati fuori da questi canali, con la negatività e la tossicità che impantanano l'energia al loro interno.

Non riescono a connettersi con chi li circonda e a malapena con se stessi, motivo per cui sono rimasti intrappolati nei loro pensieri negativi.

7) Non dedicano tempo alle altre persone

Dedichiamo agli altri il nostro tempo per bontà d'animo.

Facciamo volontariato, aiutiamo, diamo una mano, anche quando nulla sarà ripagato; lo facciamo perché possiamo e perché sentiamo che è la cosa giusta da fare.

Il tempo è la risorsa più preziosa che possiamo dare, perché è l'unica cosa che non si può recuperare.

Le persone ingrate non hanno l'istinto naturale di restituire alla comunità.

Credono di avere diritto all'aiuto e all'elemosina, ma non credono di dover essere coinvolti nel dare queste cose agli altri bisognosi.

Non sapendo come esprimere gratitudine, non sanno nemmeno come esprimere empatia.

8) Pensano di dover essere grati solo per le cose più importanti

In un certo senso, le persone ingrate a volte si rendono conto di non essere cordiali come dovrebbero.

Ma questo è dovuto al loro ego gonfiato: credono che l'atto di ringraziare debba essere limitato e che si debba ringraziare veramente solo quando viene dato loro qualcosa di incredibilmente significativo.

Le persone ingrate non si considerano sempre tali, ma credono semplicemente che la loro gratitudine valga più dei miseri favori che sono stati loro concessi.

Ma forse non c'è nessun favore abbastanza grande per loro da ritenerlo degno della loro gratitudine.

9) Non si assumono mai le proprie responsabilità

Non vedono se stessi come il problema della loro vita, perché perché dovrebbero?

Credono già di avere diritto a tutto ciò che desiderano nel mondo, quindi come potrebbero addossarsi i propri fallimenti e problemi?

Invece, preferiscono incolpare tutto e tutti: i loro amici, la famiglia, il governo, il sistema e qualsiasi altra cosa gli venga in mente.

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    La poca fiducia in se stessi che hanno è protetta da un ego gigantesco, che si scaglia contro tutto ciò che cerca di renderlo responsabile.

    10) Tendono a essere emotivamente instabili

    Irradiare positività e praticare la gratitudine non sono caratteristiche con cui si nasce, ma sono caratteristiche che si devono praticare attivamente.

    Bisogna svegliarsi ogni giorno con la decisione di avere una buona giornata e di portare il bene agli altri, e solo con la disciplina emotiva e la pazienza si può ottenere questo risultato.

    Le persone ingrate non hanno mai praticato alcun tipo di disciplina emotiva; lasciano che qualsiasi sentimento negativo e tossico si impadronisca della loro mente.

    Così finiscono per essere adulti emotivamente instabili, con problemi di rabbia, di fiducia e che rimbalzano continuamente da una serie di emozioni all'altra.

    11) Attirano altre persone ingrate

    Le persone grate non sopportano la presenza di persone ingrate, quindi le uniche persone che compongono la loro cerchia sociale sono altri individui ingrati.

    Questo porta a una bolla di comportamenti tossici e irriconoscenti, che rafforzano ulteriormente le loro convinzioni negative fino a farle diventare una pietra.

    La Legge di Attrazione fa incontrare queste persone, anche se non si sopportano.

    Ma anche quando si rispecchiano l'un l'altro, non hanno la consapevolezza di sé per rendersi conto che si stanno comportando in modo spregevole esattamente come il peggiore del loro gruppo.

    12) Non vivono il momento

    Una persona ingrata non sa vivere il momento.

    Vivono nell'ieri e nel domani, lamentandosi di ciò che è accaduto loro in passato e preoccupandosi di ciò che potrebbe accadere loro in futuro.

    Anche quando non hanno alcun motivo per essere di cattivo umore, non riescono a sedersi, a liberare la mente e a godersi il momento presente per quello che è.

    C'è sempre qualcosa che non va e, in un certo senso, finiscono per manifestare la negatività che ruota intorno alla loro vita.

    13) Lasciano che tutto li "colpisca".

    Non importa cosa sia: il maltempo, i compiti extra al lavoro, il fatto che il negozio abbia finito la loro bevanda preferita.

    Una persona ingrata coglie ogni occasione per sentirsi negativa, infastidita e giù di morale.

    Usano ogni delusione come scusa per essere arrabbiati per il resto della giornata.

    Il problema delle persone ingrate è che non hanno il senso di proteggere il loro buon umore.

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    Poiché ritengono di avere diritto alla bontà, non fanno alcuno sforzo per proteggerla.

    Non capiscono che la positività è qualcosa su cui bisogna lavorare, costantemente.

    6 tecniche per affrontare le persone ingrate

    Vivere con una persona che si dimostra regolarmente ingrata può essere estremamente impegnativo, soprattutto se questa persona è una parte importante o attiva della vostra vita.

    La prima domanda che dovete porvi è: come volete comportarvi con loro? Volete aiutarli a superare la loro ingratitudine o volete semplicemente imparare a tollerarli?

    Qualunque sia la vostra scelta, è importante che la vostra risposta sia guidata dall'empatia piuttosto che dalla forza.

    La gestione di una persona ingrata inizia con l'accettazione di sé, e non si può mai costringere nessuno ad accettare un difetto che non è pronto a riconoscere.

    Ecco alcuni modi per guidarli:

    1. Non etichettarli

    Dare del lamentoso o dell'ingrato a qualcuno è l'ultima cosa da fare e non farà altro che spingerlo a scavare più a fondo.

    Cercate invece di discutere con delicatezza i loro problemi di lamentele, incapacità di assumersi responsabilità e scaricabarile.

    Avviate la conversazione; anche se non lo accettano, è utile far nascere il pensiero nella loro mente.

    2. Stabilite i vostri confini personali

    Comprendete i vostri limiti quando si tratta di trattare con loro: i loro problemi non sono i vostri e voi non dovreste soffrire perché loro non riescono ad affrontare i loro problemi.

    Chiedetevi: quali sono i vostri limiti? Se superano questi limiti, distaccatevi da loro e lasciate che se la sbrighino da soli.

    Lentamente si renderanno conto di come vi stanno allontanando, oppure sono troppo lontani perché possiate aiutarli.

    3. Affrontare il dialogo interno

    Le persone ingrate non si impegnano mai veramente nell'introspezione e non portano avanti il dialogo interno. Dopo aver scaricato la colpa ed evitato la responsabilità, si crogiolano nella loro autocommiserazione.

    Se dicono che non possono fare nulla per migliorare la loro situazione o che non possono raggiungere i loro obiettivi, è il caso di portare avanti la conversazione.

    Chiedete loro: perché non riescono a fare qualcosa? Cosa ci vorrebbe per permettere loro di fare qualcosa? Date loro un ponte tra i loro dubbi e la realtà e aiutateli ad attraversarlo da soli.

    Ricordate: quando si ha a che fare con individui ingrati, si ha a che fare con persone con una forte instabilità emotiva.

    Spesso lottano contro la depressione e/o il disturbo da stress post-traumatico, hanno una bassa autostima e fiducia in se stesse e si sentono già prive di sostegno.

    Siate diretti ma gentili; guidateli senza forzarli.

    4. Esplorare la propria reattività

    Anche in questo caso, senza assumervi la responsabilità della dinamica, dovreste esaminare come state reagendo in modo eccessivo o insufficiente nella relazione.

    Ad esempio, se avete a che fare con una persona che si lamenta continuamente e si comporta in modo ingrato nei vostri confronti, reagire in modo insufficiente le dà il permesso di continuare a farlo.

    Cercate di non reagire emotivamente, tanto le persone ingrate non ne sono degne.

    Siate chiari, concisi, schietti, logici e non attaccatevi a nulla di ciò che dicono.

    5. Non normalizzare il comportamento ingrato

    Questo è importante: se sono stati ingrati per un po' di tempo, è probabile che abbiano razionalizzato il loro comportamento.

    Il punto è che essere ingrati non va mai bene.

    Se vi va bene o reagite (che è quello che cercano), continueranno a farlo.

    Quindi non reagite emotivamente, spiegate razionalmente perché non va bene essere ingrati e andate avanti con la vostra giornata senza risentirne.

    Quando sapranno che siete un bersaglio difficile da raggiungere, alla fine rinunceranno.

    6. Salutare

    In alcuni casi, dovrete fare un passo indietro e lasciare che la persona in questione esca dalla vostra vita. Può essere più facile dirlo che farlo, perché le persone tossiche hanno il vizio di rimanere in giro.

    A volte è difficile che la personalità di una persona cambi, e se non riesce a smettere di essere ingrata, e la cosa ti infastidisce molto, a un certo punto devi dire: basta così.

    Se si arriva a questo punto, bisogna risparmiarsi la fatica e dare la priorità alla propria felicità e alla propria sanità mentale. In molti casi, potrebbe non essere possibile scegliere, quindi quando lo si fa, bisogna uscirne subito.

    Non sarà facile, ma sarà gratificante.

    Chi lo sa, potrebbe trovarlo facile! Potrebbe essere una bella sensazione dire a qualcuno che non vi piace il suo atteggiamento e che meritate di meglio nella vostra vita.

    Qualsiasi cosa vi sembri giusta, fatela. Ma qualsiasi cosa facciate, non continuate a vivere in un guscio a causa del modo in cui questa persona vi fa sentire piccoli nella vostra vita. Non ne vale la pena.

    Irene Robinson

    Irene Robinson è un'esperta coach di relazioni con oltre 10 anni di esperienza. La sua passione per aiutare le persone a navigare attraverso le complessità delle relazioni l'ha portata a intraprendere una carriera nella consulenza, dove ha presto scoperto il suo dono per i consigli pratici e accessibili sulle relazioni. Irene crede che le relazioni siano la pietra angolare di una vita appagante e si impegna a fornire ai suoi clienti gli strumenti di cui hanno bisogno per superare le sfide e raggiungere una felicità duratura. Il suo blog riflette la sua esperienza e le sue intuizioni e ha aiutato innumerevoli persone e coppie a trovare la loro strada nei momenti difficili. Quando non insegna o scrive, Irene può essere trovata a godersi i grandi spazi aperti con la sua famiglia e i suoi amici.