Siete in una relazione unilaterale? Ecco 20 segnali (e 13 rimedi)

Irene Robinson 01-06-2023
Irene Robinson

Sommario

Vi sentite come se foste voi a fare tutto il lavoro nella relazione? Non riuscite mai a fare quello che volete quando passate del tempo con il vostro partner? Il vostro partner vi dà per scontati?

Allora potreste avere una relazione unilaterale.

In questo articolo esamineremo 20 segnali di una relazione unilaterale e parleremo di tutto ciò che si può fare al riguardo.

Andiamo...

Che cos'è una relazione unilaterale?

Una relazione unilaterale è definita da uno squilibrio nella distribuzione del potere.

Una persona investe più tempo ed energia nella relazione, mentre il partner non fornisce lo stesso livello di attenzione e cura per il suo benessere.

E quando una persona si impegna a fondo nella relazione, può sentirsi insoddisfatta e risentita perché il partner non è più il suo "compagno di squadra".

In un amore unilaterale, lo scenario peggiore è che il partner che dona rimanga nella trappola per sempre, il che può portare a un ciclo di relazioni insoddisfacenti.

Può capitare di incontrare qualcuno che è troppo pigro, egoista o tossico; non si preoccupa abbastanza dell'altra persona e si sente in diritto di ricevere un amore che non è in grado di ricambiare.

Tuttavia, è importante capire che una relazione squilibrata non è sempre intenzionale.

Di solito, inizia con il partner che offre sostegno senza pretendere di essere ricambiato.

L'altro partner, a sua volta, si sente troppo a suo agio e smette di cercare di fare la propria parte.

A volte ci sono anche delle eccezioni.

Se il partner è malato, ha difficoltà economiche o sta affrontando problemi personali, una persona dovrà sicuramente portare con sé più della sua parte.

Tuttavia, le esigenze del caregiver devono essere soddisfatte e l'altro partner deve offrire sostegno in altri modi.

Quali sono le cause?

Le ragioni per cui si verifica una relazione unilaterale sono molteplici:

  • Dipendenza La dipendenza emotiva è un fattore profondamente radicato nell'infanzia, quindi è difficile da superare. Le persone che sono state maltrattate da bambini crescono in adulti che imparano ad accettare che il maltrattamento è il loro standard di amore.
  • Immaturità emotiva Alcune persone si attaccano a un amore unilaterale perché non hanno ancora costruito la loro maturità emotiva attraverso le esperienze della vita. Ci vuole un po' di tempo per accettare l'idea di essere single, quindi preferiscono rimanere con un partner poco attento per evitare la solitudine.
  • Bassa autostima Le persone con una bassa autostima non riescono a lasciare una relazione insoddisfacente perché sono sicure che non troveranno mai più una persona da amare. Si aggrappano a questa persona, anche se non viene trattata bene, perché si ritengono prive di valore.
  • Stili di comunicazione inadeguati Alcune persone tendono a proteggersi nascondendo le proprie emozioni, mentre altre crescono senza imparare a comunicare correttamente i propri bisogni. Se qualcuno non è mai stato incoraggiato a condividere i propri sentimenti o le proprie opinioni, potrebbe avere difficoltà a esprimere l'insoddisfazione nella relazione.
  • Aspettative diverse Se uno dei due partner pensa a una relazione a lungo termine e l'altro non riesce a vedere oltre i prossimi mesi, l'investimento nell'altra persona sarà molto diverso. La vostra visione della relazione determina l'intensità dei vostri sforzi.
  • Storia della relazione Le persone che in passato sono state rifiutate dal partner offrono al partner attuale un sostegno per mantenere il suo interesse. Poiché le relazioni passate e lo stile di attaccamento possono influenzare la percezione del romanticismo, può essere difficile rompere questo schema malsano.

Sebbene sia facile dare tutta la colpa al partner che non si sforza di farlo sentire amato, in realtà la colpa è di entrambi.

Il partner che dona deve stabilire e proteggere i propri confini.

Se continuano a lasciare che il partner si approfitti di loro senza dire nulla, non fanno altro che permettere al problema di persistere.

20 segnali di una relazione malsana a senso unico

Indipendentemente dal fatto che la relazione unilaterale sia stata intenzionale o che si sia sviluppata a causa delle circostanze, può essere un problema per la salute della relazione stessa.

Guarda anche: 16 segni che la tua anima gemella è vicina (e non dovrai aspettare ancora a lungo!)

Ecco alcuni segnali che indicano un problema di equilibrio tra voi e il vostro partner:

1) Si ha la sensazione di impegnarsi al massimo.

In parole povere, il primo segno di una relazione unilaterale è lo sforzo che si fa.

Dovete organizzare tutto voi? Tenete la casa pulita e il vostro partner non alza mai un dito? Siete voi a fornire tutto il romanticismo nella relazione?

Secondo l'esperta di relazioni Kelly Campbell, impegnarsi di più in una relazione sentimentale può significare "mettere molto di più in termini di risorse, tempo, denaro, investimenti emotivi e ottenere poco o nulla in cambio".

È importante tenere sotto controllo ciò che si fa per la relazione e ciò che fa il partner.

Per essere sicuri di vedere tutto con obiettività, è consigliabile scrivere prima di affrontare il partner.

2) Volete un consiglio specifico per la vostra situazione?

Sebbene questo articolo esplori i principali segnali di una relazione unilaterale, può essere utile parlare della propria situazione con un coach relazionale.

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3) Insicurezza

Quando siete gli unici a dare priorità alla relazione, probabilmente siete gli unici a pianificare del tempo di qualità insieme, a fare uno sforzo per comunicare regolarmente e a sostenere il vostro partner ogni volta che ha bisogno di voi.

Il vostro partner, invece, non si impegna allo stesso modo, non sembra coinvolto e voi finite per dubitare del suo impegno nei vostri confronti.

Anche se alcune persone non sono naturalmente dimostrative, siete completamente incerti sui loro sentimenti e vi chiedete se tengono a voi.

Una relazione malsana, unilaterale, alimenta l'insicurezza, l'ansia e il conflitto interiore del partner più generoso.

Invece di essere veramente conosciuti e nutriti dalla relazione, si concentra l'attenzione e l'energia sull'essere apprezzati e sul cercare di essere all'altezza delle aspettative del partner.

Vi chiedete come potete essere più attraenti, o qual è la cosa migliore da dire o da fare per mantenere l'interesse del vostro partner, perché vi sentite così inquieti.

E non si è mai veramente a proprio agio con il partner, per cui la relazione si sente totalizzante ed estenuante.

4) Problemi di controllo

Un segno di squilibrio di potere nella relazione è quando il vostro partner è eccessivamente controllante.

Nel corso del tempo, limitano gradualmente i contatti con la famiglia e gli amici, impongono cosa indossare e come comportarsi, scelgono dove andare durante il fine settimana e decidono quali amici frequentare, senza fermarsi ad ascoltare le vostre preferenze.

Di solito, i problemi di controllo si verificano gradualmente e vengono esercitati attraverso il senso di colpa o la manipolazione.

Alcuni partner possono anche farvi sentire in colpa per cose per cui non dovreste sentirvi in colpa, come commuovervi, esprimere i vostri pensieri o cercare conforto da loro.

Ma questa è anche un'opportunità...

La verità è che la maggior parte di noi trascura un elemento incredibilmente importante nella propria vita:

Il rapporto che abbiamo con noi stessi.

L'ho imparato dallo sciamano Rudá Iandê che, nel suo video autentico e gratuito sulla coltivazione di relazioni sane, vi dà gli strumenti per piantarvi al centro del vostro mondo.

L'autore tratta alcuni dei principali errori che la maggior parte di noi commette nelle relazioni, come le abitudini di codipendenza e le aspettative malsane. Errori che la maggior parte di noi commette senza nemmeno rendersene conto.

Allora perché sto raccomandando i consigli di Rudá che cambiano la vita?

Beh, usa tecniche derivate da antichi insegnamenti sciamanici, ma ci mette il suo tocco moderno. Sarà anche uno sciamano, ma le sue esperienze d'amore non sono state molto diverse dalle mie e dalle vostre.

Finché non ha trovato un modo per superare questi problemi comuni. Ed è questo che vuole condividere con voi.

Quindi, se siete pronti a cambiare oggi stesso e a coltivare relazioni sane e amorevoli, relazioni che sapete di meritare, date un'occhiata ai suoi consigli semplici e genuini.

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5) Scarsa comunicazione

Passate tutto il tempo a inviare messaggi di testo al vostro partner, a fare telefonate e a programmare appuntamenti per vedervi durante la settimana, perché altrimenti passerebbero giorni senza che nessuno dei due scambi una sola parola.

Vi suona familiare?

Se siete gli unici a fare il possibile per mantenere viva la conversazione e dimostrare al vostro partner quanto sia importante per voi, è molto probabile che il vostro amore sia unilaterale.

Questo problema potrebbe riflettersi anche nei vostri modelli di comunicazione.

Guarda anche: 13 segni di una moglie irrispettosa (e cosa si può fare)

Potreste pensare che il vostro partner sia un ottimo ascoltatore perché non si intromette mai o non dirige la conversazione verso se stesso.

Tuttavia, non offrono nemmeno aneddoti o storie.

Ogni volta che vi sedete e parlate di tutto ciò che riguarda la vostra vita, il vostro partner non condivide nulla.

Questo non solo vi fa sentire come se non li conosceste bene, ma può anche causare frustrazione perché vorreste che si aprissero e ricambiassero.

Anche i litigi sono improduttivi: volete andare al cuore del problema, parlarne e trovare una soluzione.

Voi volete far funzionare le cose, ma loro si limitano a ignorare il problema, come se non gli importasse abbastanza di sistemare le cose.

6) Priorità non corrispondenti

Per voi, tutti i vostri soldi e il vostro tempo libero sono destinati alla relazione.

Per il vostro partner, i soldi e il tempo libero vanno altrove, che si tratti di shopping, di un abbonamento in palestra o di uscire con altri amici.

Vi sentite come se doveste avere la stessa relazione, ma le vostre priorità non si sovrappongono e i loro bisogni vengono prima di tutto.

Per coltivare una relazione sostenibile e sana, entrambi i partner devono dare priorità all'altro rispetto a qualsiasi altra cosa.

Se avete la sensazione che non si preoccupino del vostro benessere o di rendervi felici, probabilmente i vostri sospetti sono fondati.

Un partner sinceramente affettuoso si interesserebbe alla vostra vita quotidiana e investirebbe nella relazione tanta energia quanta ne investite voi.

Spenderebbero più tempo e denaro per stare con voi e accorrerebbero al vostro fianco quando ne avete bisogno.

Se il vostro partner non vi dà questa priorità, allora c'è qualcosa che non va nella vostra relazione.

7) Squilibrio finanziario

Il denaro è una delle principali fonti di conflitto nella maggior parte delle relazioni, ma può essere particolarmente logorante in una coppia con una dinamica relazionale malsana.

È perfettamente corretto che il partner con maggiori risorse finanziarie dia un aiuto temporaneo quando il partner è alle prese con la perdita del lavoro o altri problemi finanziari.

Anzi, potrebbe potenzialmente far emergere il meglio di entrambi i partner, che restano vicini e si prendono cura l'uno dell'altro nei momenti di bisogno.

Tuttavia, è una storia completamente diversa se solo uno dei due partner paga le bollette, l'affitto, la spesa, il gas e le vacanze senza un accordo preventivo e se l'altro partner non si offre mai di contribuire.

Quando si rimane in un rapporto di disuguaglianza come questo, ci si può sentire usati e non apprezzati.

Questo atteggiamento può estendersi anche ai favori, soprattutto quando un partner vi chiede ripetutamente di sacrificare il vostro tempo e le vostre energie, ma non è mai disposto a ricambiare i favori quando ne avete bisogno.

In alcuni casi, possono persino arrabbiarsi quando esprimete disappunto, perché nella loro mente il fatto che li aiutiate è scontato, ma non viceversa.

8) Rifiuto del compromesso

Immaginate questo: al vostro partner piace sempre uscire con i suoi amici, ma non gli piace mai passare del tempo con i vostri amici.

Oppure, vi invitano sempre come accompagnatori alle riunioni di lavoro, ma quando dovete portare qualcuno, sono sempre troppo occupati con i loro impegni e vi rifiutano.

E ogni volta che provate a sollevare questi problemi, vi faranno sentire in colpa per le vostre esigenze non soddisfatte; si arrabbieranno, vi accuseranno di essere assillanti, alzeranno gli occhi al cielo o semplicemente se ne andranno, lasciandovi a risolvere i problemi da soli o a ignorarli del tutto.

In ogni relazione, i disaccordi sono normali.

La chiave è il modo in cui entrambe le parti gestiscono il problema e lavorano per trovare una soluzione accettabile che soddisfi le esigenze di entrambi i partner.

Tuttavia, è malsano se il vostro partner si rifiuta assolutamente di scendere a compromessi o di affrontare il problema.

O non rispettano le vostre esigenze o sminuiscono la relazione stessa, perché semplicemente non gli interessa.

9) Un senso di non appagamento

Sul momento può essere divertente passare del tempo con il partner, ma dopo ci si sente soli e vuoti.

A volte si finisce per analizzare ogni incontro, per preoccuparsi della loro mancanza di impegno o addirittura per chiedersi che cosa si è fatto per farli arrabbiare.

Invece di sentirvi pieni di energia, appagati e felici, stare vicino al vostro partner vi fa sentire svuotati, stressati e insoddisfatti.

Se questo vi suona familiare, potreste trovarvi in una relazione squilibrata in cui il vostro partner fa pochi sforzi per soddisfare i vostri bisogni emotivi.

In una relazione paritaria, entrambi i partner devono potersi esprimere liberamente senza essere dominati dall'altro.

L'obiettivo non è mai quello di "vincere" qualcosa sul partner, ma piuttosto di ottenere una comprensione reciproca.

10) Mancanza di impegno e attenzione

Molte relazioni attraversano fasi diverse in cui uno dei due partner deve portare il carico più dell'altro.

Anche se sul momento può sembrare unilaterale, queste fasi finiscono e col tempo tutto si riequilibra. È un problema, però, se vi sembra che queste fasi ineguali non si appianino mai e che il peso della relazione ricada su di voi.

Non dovreste elemosinare l'attenzione e l'affetto del vostro partner, né chiedergli ripetutamente di aiutarvi mentre fate le faccende domestiche, pianificate viaggi, programmate appuntamenti, iniziate il sesso, andate a prendere la cena o lo chiamate quando non vi parlate da giorni.

Se la vostra relazione ha l'impressione che crollerebbe del tutto se non vi impegnaste così tanto per sostenerla, allora dovreste assolutamente riconsiderare se vale la pena di avere una relazione o meno.

11) Scuse infinite

Dovete sempre giustificare il comportamento del vostro partner con amici, familiari e colleghi?

Dite continuamente ai vostri cari (e a voi stessi) che il vostro partner ha solo una brutta giornata o un periodo difficile?

Se è così, probabilmente loro vedono nel vostro partner qualcosa che voi non vedete, e forse dovreste allarmarvi anche voi.

Accampare scuse infinite è segno che state scendendo a compromessi e sacrificando troppo. Anche se stanno passando un brutto momento, dovrebbero comunque rispettarvi e trattarvi bene.

Accampare scuse e fare da scudo al partner significa evitare la verità e favorire il suo cattivo comportamento.

12) Si tirano continuamente indietro

Vi ritrovate a fare programmi per una cena o un pranzo e poi all'ultimo minuto non si presentano?

È difficile vedere il proprio partner a un vero appuntamento perché è così scostante?

13) Le vostre priorità sono diverse

Se vi ritrovate a spendere parte del vostro denaro libero per uscire con il vostro partner, ma il vostro partner preferisce spendere quel denaro per altre cose, allora potrebbe essere che la relazione sia una priorità più grande per voi che per il vostro partner.

Se riscontrate questo sintomo o altri di cui parlo in questo articolo, non significa necessariamente che il vostro partner non vi ami.

Tuttavia, è necessario iniziare ad agire per fermare il degrado della vostra relazione.

Guardate subito questo video per scoprire 3 tecniche che vi aiuteranno a riparare la vostra relazione (anche se il vostro partner non è interessato al momento).

14) Preferiscono uscire con i tuoi amici piuttosto che con te

Quando arriva il fine settimana, passano il venerdì e il sabato sera con gli amici e vi lasciano al buio?

Non ricevete nemmeno un invito e, per di più, dite loro che volete uscire con loro, ma vi accusano di essere assillanti.

Una relazione di qualità richiede tempo da trascorrere insieme e se loro non sono disposti a dartelo, mentre tu lo sei, allora è segno di una relazione unilaterale.

Infatti, uno studio ha suggerito che "l'impegno in attività di svago con un partner è teorizzato per aumentare la comunicazione, definire i ruoli e aumentare la soddisfazione coniugale quando la soddisfazione per il tempo libero è alta o quando i partner sono positivi e hanno forti abilità sociali".

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15) Siete sempre voi a lavorare intorno ai loro orari e non viceversa.

Se il cliente fa fatica a inserirsi per qualsiasi cosa e l'unico modo in cui riesce a vedervi è se riuscite a rispettare i suoi orari, allora potreste avere una relazione unilaterale.

Questo vale soprattutto se si devono rispettare gli orari per poterli vedere.

Brian Ogolsky, professore associato di sviluppo umano e studi sulla famiglia presso l'Università dell'Illinois, ha analizzato 1.100 studi su ciò che fa durare l'amore e afferma che un fattore chiave nella costruzione di relazioni di successo è la disponibilità "a rinunciare all'interesse personale e alle attività desiderate per il bene del partner o della relazione è un aspetto importante del mantenimento delle relazioni".

Ogolsky dice che deve provenire da entrambe le parti: "Vogliamo un certo equilibrio nei sacrifici. Le persone non amano nemmeno trarre eccessivi vantaggi in una relazione".

16) Le interazioni con il partner sono costantemente negative.

Non riuscite a fare a meno di litigare con il vostro partner?

Non siete d'accordo sulla maggior parte delle vostre conversazioni?

Le ricerche suggeriscono che in una coppia con una relazione unilaterale tendono ad esserci molte interazioni negative.

Il grande problema di una relazione unilaterale è che la persona più impegnata nella relazione è meno soddisfatta perché i suoi bisogni non vengono soddisfatti.

Questo problema in corso può sfociare in altre interazioni negative nella relazione.

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    17) Non restituiscono mai il favore

    Il vostro partner vi chiede continuamente dei favori, vuole sempre che si faccia qualcosa per lui e quando gli chiedete di fare qualcosa per voi non si scomoda?

    La verità è che alcune persone prendono più di quanto danno, e se si aspettano che siate voi a fare tutto il lavoro pesante per loro, allora è un segno sicuro che siete in una relazione unilaterale.

    Di solito si può dire che chi prende è davanti a chi dà, se si arrabbia quando gli si chiede di fare qualcosa per lui.

    Tuttavia, è importante ricordare che questa tendenza deve essere costante per poter essere considerata unilaterale.

    Come dice Emyrald Sinclaire, coach di amore e relazioni, a Bustle: "Spesso un partner dà più di quanto riceve, ma al contrario riceverete più di quanto date quando ne avrete bisogno".

    18) Controllano

    Questo è un altro segnale che indica una relazione unilaterale.

    Se cercano di controllare la vostra vita, ad esempio chi frequentate e con chi siete amici, potrebbe essere un brutto segno che sono troppo controllanti.

    Secondo Kelly Campbell, docente di psicologia, tendono ad essere i partner insicuri a diventare controllanti:

    "I partner insicuri cercano di controllare l'altro limitando i suoi contatti con la famiglia e gli amici, imponendogli cosa deve indossare, come deve comportarsi, ecc... Questo è qualcosa che di solito accade gradualmente nel tempo, a poco a poco. È una situazione molto pericolosa e un grande segno che le cose devono cambiare".

    19) Solo uno di voi è entusiasta e appassionato

    Un decennio fa la psicologa Barbara L. Fredrickson dell'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill ha dimostrato che le emozioni positive, anche quelle fugaci, possono espandere il nostro pensiero e permetterci di entrare in contatto più stretto con gli altri.

    Se la relazione è unilaterale, è possibile che questi sentimenti positivi esistano solo per uno dei due.

    Se vi accorgete che il vostro partner non vi coinvolge con alcun tipo di entusiasmo e passione, allora potrebbe essere un segno che state vivendo una relazione unilaterale.

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    Il video è stato creato da Brad Browning, uno dei maggiori esperti di relazioni. Brad è un vero esperto quando si tratta di salvare le relazioni, soprattutto i matrimoni. È un autore di best-seller e dispensa preziosi consigli sul suo popolarissimo canale YouTube.

    Ecco di nuovo il link al suo video.

    20) Vi scusate quando non dovreste farlo.

    Vi scusate per cose che non sono nemmeno causate da voi o vi scusate per azioni che non hanno alcun effetto sul vostro partner?

    Nessuno dovrebbe scusarsi per le proprie decisioni che non riguardano gli altri o per essere se stesso.

    Se il vostro partner vi fa sentire male e vi mette in difficoltà per il fatto di essere semplicemente voi stessi, è un brutto segno che sta controllando troppo la vostra vita.

    Comportamenti di questo tipo possono distruggere una relazione molto rapidamente, quindi è importante capire se questa energia tossica unilaterale proviene dal vostro partner, in modo da potervi porre fine.

    La dottoressa Jill Murray, psicoterapeuta abilitata, lo dice meglio in Bustle:

    "Essere abbastanza maturi da assumersi la responsabilità delle proprie azioni e capire il dolore che può causare al partner è un'empatia fondamentale di cui una relazione non può fare a meno".

    (Per imparare a mantenere la propria vita e a creare una vita che si ama veramente, date un'occhiata all'eBook di Life Change su come essere il proprio life coach).

    Come affrontare una relazione unilaterale: 13 suggerimenti

    1) Fare un esame di coscienza.

    Il primo passo per lavorare a una relazione più equilibrata è chiedersi perché non si parla, nonostante ci si assuma più responsabilità del dovuto.

    Fate un esame di coscienza e chiedetevi:

    • Da quanto tempo va avanti questa storia?
    • Perché è iniziato questo schema?
    • Cosa si guadagna facendo di più per la relazione?
    • Quali sono le aspettative nei confronti del partner?
    • Con quali emozioni state lottando in questo momento?

    Essere specifici sui propri sentimenti permette di comunicarli meglio al partner.

    Una volta chiarite queste emozioni e il motivo per cui si vuole risolvere la relazione, si può avviare una conversazione con il partner.

    2) Siate onesti con il vostro partner.

    Dopo la valutazione interna, iniziate una conversazione onesta con il vostro partner.

    Invece di concentrarvi su ciò che non fanno, sottolineate ciò che volete che facciano.

    Inquadrate la discussione con suggerimenti positivi piuttosto che con accuse negative, in modo da poter presentare la vostra visione di un dare e avere più sano.

    Ad esempio, "sarei molto più felice se tu mi aiutassi a fare più faccende domestiche".

    C'è un giorno della settimana in cui sei più libero di farlo?" è molto più bello sentirsi dire che "Non alzi un dito in questa casa!".

    3) Cosa volete davvero in una relazione?

    È il momento di pensare a ciò che vi manca e al motivo per cui sentite che questa relazione è unilaterale.

    La terapista relazionale Tammy Nelson in Well + Good consiglia di "creare una relazione più equilibrata... dedicare un po' di tempo a pensare a ciò che si vuole veramente".

    Pensate alle vostre esigenze e ai vostri desideri e condivideteli con il vostro partner. Se il vostro partner non è in grado di ascoltare, allora potrebbe essere un segno che questa relazione unilaterale non vale la pena.

    Altrettanto importante è prendersi del tempo per riflettere su ciò che il partner vuole dalla relazione.

    Potrebbe essere che non state dando loro ciò di cui hanno bisogno in una relazione.

    Uomini e donne vedono la parola in modo diverso e vogliono cose diverse quando si tratta di amore.

    In parole povere, gli uomini hanno una spinta biologica a sentirsi necessari, a sentirsi importanti e a provvedere alla donna a cui tengono.

    Lo psicologo delle relazioni James Bauer lo chiama istinto dell'eroe e ha creato un eccellente video gratuito che spiega questo concetto.

    Fare clic qui per vedere il video.

    Come sostiene la James, i desideri maschili non sono complicati, ma solo incompresi. Gli istinti sono potenti motori del comportamento umano e questo è particolarmente vero per il modo in cui gli uomini affrontano le loro relazioni.

    La parte migliore dell'istinto dell'eroe è che potete facilmente scatenare in lui questo naturale istinto maschile.

    Come?

    In modo autentico, dovete semplicemente mostrare al vostro uomo ciò di cui avete bisogno e permettergli di farsi avanti per soddisfarlo.

    Nel suo video, James Bauer illustra diverse cose che potete fare, rivelando frasi, messaggi e piccole richieste che potete usare fin da ora per farlo sentire più essenziale per voi.

    Ecco di nuovo il link al video.

    Innescando questo istinto maschile molto naturale, non solo aumenterete la sua sicurezza come uomo, ma riorganizzerete la vostra relazione in modo che non sia più così unilaterale.

    4) Riconoscere il problema

    Il primo passo per risolvere qualsiasi problema è esserne consapevoli.

    Le relazioni diventano così routinarie che molte persone non riescono a vedere i problemi quando li hanno davanti agli occhi.

    Naturalmente, si vuole essere sicuri di essere sulla strada giusta quando si salta alla conclusione che si è in una relazione unilaterale.

    Leggete quindi i segnali di cui sopra, e magari tenete anche un conto di ciò che accade nella vostra relazione nell'arco di una settimana per capire se si tratta di una relazione unilaterale.

    Non si vuole accusare il partner di qualcosa se non c'è davvero.

    La life coach Kali Rogers spiega a Elite Daily che fare supposizioni può portare al fallimento di una relazione:

    "Affidarsi alle supposizioni invece che alla comunicazione vera e propria è il modo migliore per incorrere nel fallimento di una relazione. ... In una relazione vera e sana, due adulti parlano delle cose".

    5) Iniziare a scrivere un diario della vostra relazione

    Per essere sicuri che si tratti di una relazione unilaterale e che non siate felici nella relazione, è importante annotare tutti i momenti importanti della relazione e ciò che provate.

    Dopo una settimana, rileggetelo, in modo da farvi un'idea precisa di ciò che provate e di ciò che sta realmente accadendo.

    6) Non trarre conclusioni dai messaggi di testo

    Se vi state dicendo che si tratta di una relazione unilaterale e usate i messaggi di testo come prova, forse è il caso di fare un passo indietro e osservare altre forme di comunicazione.

    Secondo la life coach Christine Hassler, pubblicata sull'Huffington Post, bisogna "diffidare dal basare la valutazione della propria relazione sui messaggi di testo".

    "Sì, è una comunicazione istantanea, ma è anche fonte di molti errori di comunicazione, perché non si può capire l'inflessione della voce e spesso si fraintende l'intenzione".

    Hassler ritiene invece che questo sia un ottimo momento per "praticare una comunicazione aperta e onesta".

    Ad esempio, se ritenete che la relazione sia unilaterale in termini di comunicazione con l'altro, dovete essere onesti sulle vostre aspettative.

    Se avete bisogno di parlare ogni giorno, è il momento di dirglielo.

    Come dice Hassler, "se arrivate al punto in cui sentite che questa relazione è unilaterale, indovinate un po'? Potete porvi fine! Una relazione unilaterale può continuare solo se voi mantenete la vostra parte".

    7) Quando comunicate le vostre rimostranze, all'inizio potrebbero reagire in modo difensivo.

    Uno dei problemi della relazione unilaterale è che uno dei due partner trae più vantaggi dell'altro.

    Secondo Kelly Campbell:

    "Il problema delle relazioni unilaterali è che spesso è solo uno dei due partner a iniziare questi 'colloqui', perché trovarsi in quella che chiamiamo una situazione di eccessivo vantaggio (ottenere da una relazione più di quanto si sta facendo) può essere abbastanza comodo... Quindi il partner potrebbe non rispondere favorevolmente alle lamentele".

    Questo fenomeno si chiama "richiesta-ritiro": uno dei due partner vuole un cambiamento e l'altro si ritira dalla conversazione.

    Tuttavia, Campbel aggiunge che se il partner troppo avvantaggiato si preoccupa dei sentimenti e del benessere dell'altro, finirà per ascoltare e cercare di migliorare l'equilibrio.

    Tuttavia, secondo Campbell, "se un partner non cambia dopo essere stato messo al corrente dello squilibrio, la partnership potrebbe non essere adatta e la persona che non ne beneficia dovrebbe prendere in considerazione l'idea di trasferirsi".

    8) Verificare se il partner è disposto a cambiare

    Dalla conversazione si può capire se sono disposti a cambiare o meno:

    Se riconoscono il problema e il suo impatto su di voi, è più probabile che lo correggano.

    Dimostra anche che si preoccupano per voi e sono disposti ad assumersi più lavoro per bilanciare il vostro rapporto.

    Se non vogliono assumersi la responsabilità anche dopo essere stati messi al corrente dell'impatto che hanno su di voi, allora la collaborazione potrebbe non essere adatta.

    Il vostro partner non è interessato a cambiare una posizione in cui si trova a suo agio e che beneficia dei vostri sforzi, quindi dovreste prendere in considerazione l'idea di andare avanti.

    9) Concentrarsi su un problema alla volta

    Se il vostro partner è d'accordo con il cambiamento, è bene non sovraccaricare lui (o voi stessi) con una serie di punti da affrontare.

    Il cambiamento è graduale e possono commettere qualche errore, quindi è importante essere pazienti e dare loro la possibilità di farlo bene.

    Evitate di tirare in ballo infrazioni passate o questioni secondarie; concentratevi sulla risoluzione di un problema alla volta.

    Una volta che hanno cambiato questo comportamento, si può parlare di qualcos'altro che si vuole correggere.

    10) Recuperare il senso di sé

    Sia che si lasci il partner sia che si lavori per aiutarlo a cambiare, è importante dare priorità al proprio benessere.

    Datevi tempo, spazio e cura sufficienti per crescere.

    Non lasciate che il vostro partner sia l'unica priorità della vostra vita; recuperate il potere sulla vostra vita e cercate di prosperare per conto vostro.

    Se la relazione è finita, potreste anche voler ricreare voi stessi.

    Provate nuove attività, lavorate sodo nella vostra carriera, migliorate il vostro corpo o esplorate nuovi lati di voi stessi.

    È il momento di comprendere i propri desideri e di interessarsi maggiormente a se stessi.

    La verità è che a volte può essere difficile trovare la motivazione e la forza per andare avanti.

    Ma non deve essere per forza così.

    Quando mi sentivo più perso nella vita, mi è stato presentato un insolito video di respirazione gratuita creato dallo sciamano Rudá Iandê, che si concentra sullo scioglimento dello stress e sull'aumento della pace interiore.

    La mia relazione stava fallendo, mi sentivo sempre tesa, la mia autostima e la mia fiducia in me stessa avevano toccato il fondo. Sono sicura che potete capirlo: il crepacuore fa poco per nutrire il cuore e l'anima.

    Non avevo nulla da perdere, così ho provato questo video gratuito sul lavoro di respirazione e i risultati sono stati incredibili.

    Ma prima di andare avanti, perché vi sto parlando di questo?

    Sono una grande sostenitrice della condivisione: voglio che gli altri si sentano responsabili come me e, se ha funzionato per me, potrebbe aiutare anche voi.

    In secondo luogo, Rudá non ha creato solo un banale esercizio di respirazione, ma ha sapientemente combinato i suoi molti anni di pratica del lavoro sul respiro e dello sciamanesimo per creare questo incredibile flusso, a cui è possibile partecipare gratuitamente.

    Ora, non voglio raccontarvi troppo perché dovete sperimentarlo voi stessi.

    Dirò solo che alla fine mi sono sentita serena e ottimista per la prima volta dopo tanto tempo.

    E ammettiamolo, tutti noi abbiamo bisogno di una carica di benessere durante le difficoltà relazionali.

    Quindi, se sentite una disconnessione con voi stessi a causa del fallimento della vostra relazione, vi consiglio di vedere il video gratuito di Rudá sul lavoro di respirazione. Forse non riuscirete a salvare la vostra relazione, ma avrete la possibilità di salvare voi stessi e la vostra pace interiore.

    Ecco di nuovo il link al video gratuito.

    11) Prendere posizione

    Un partner che si rifiuta di adeguare il proprio comportamento o che risponde con difensivismo, gaslighting o contro-accusa vi causerà sicuramente un burnout emotivo.

    Prima del punto di rottura della relazione, potreste provare sensi di colpa, vergogna, ansia e risentimento, emozioni che si manifesteranno in modi strani.

    Prendete posizione per voi stessi e parlate, invece di reprimere i vostri bisogni.

    Se decidete di andarvene, fate un elenco dei motivi per cui avete chiuso, per ricordarvi perché ve ne siete andati.

    Ricordate che avete dato al vostro partner abbastanza possibilità di cambiare, ma lui ha scelto di non farlo. Fate un favore a voi stessi risparmiando tempo, energia ed emozioni,

    12) Cercare aiuto

    È difficile venire a patti con una relazione unilaterale, e ancora più difficile è porvi fine. Qualunque sia la vostra decisione, è importante che vi circondiate di familiari e amici che vi sostengano.

    Il vostro partner potrebbe non essere stato presente per voi, ma ora avreste bisogno di rivolgervi a qualcuno.

    Potete anche lavorare con un professionista della salute mentale per aiutarvi a riprendervi dall'esperienza ed esaminare il vostro ruolo nello squilibrio.

    Forse avete difficoltà ad accettare il vostro valore se non vi prendete cura di qualcuno, oppure vi sentite degni solo come cheerleader di qualcun altro.

    Queste convinzioni possono indurre a comportamenti di compiacenza verso le persone o di codipendenza, per cui è bene rivolgersi a un terapeuta o a un consulente.

    Rompere i vecchi schemi e imparare a sviluppare confini sani, soprattutto prima di buttarsi in una nuova relazione.

    13) Perdonare e lasciare andare

    Alcune persone sono semplicemente troppo incompatibili per far funzionare le cose. Se il vostro partner non è disposto a incontrarvi nel mezzo, è meglio passare ad altro.

    Non vale la pena di continuare a soffrire per gli sforzi che avete già fatto nella relazione.

    Tuttavia, è importante imparare a perdonare il partner e se stessi. Tutti commettono degli errori e non tutte le persone che incontriamo ci daranno ciò che vogliamo o raggiungeranno le nostre aspettative.

    Anche se è difficile, dobbiamo perdonarli per poter guarire. Non sono responsabili di come va la vostra vita, né voi siete una vittima completamente impotente.

    Assumetevi la responsabilità della vostra qualità di vita e perdonate anche voi stessi.

    Come salvare il vostro matrimonio

    Innanzitutto, chiariamo una cosa: il fatto che il vostro coniuge mostri un paio di comportamenti di cui ho appena parlato non significa che non vi ami, ma semplicemente che questi sono indicatori di problemi nel vostro matrimonio.

    Ma se negli ultimi tempi avete riscontrato diversi di questi indicatori nel vostro coniuge e avete la sensazione che le cose non vadano per il verso giusto nel vostro matrimonio, vi invito ad agire subito per cambiare le cose prima che peggiorino ulteriormente.

    Il punto di partenza migliore è la visione di questo video gratuito del guru del matrimonio Brad Browning, che spiega dove avete sbagliato e cosa dovete fare per far sì che il vostro partner si innamori di nuovo di voi.

    Fare clic qui per vedere il video.

    Molte cose possono infettare lentamente un matrimonio: la distanza, la mancanza di comunicazione e i problemi sessuali. Se non vengono affrontati correttamente, questi problemi possono metamorfosarsi in infedeltà e disconnessione.

    Quando qualcuno mi chiede un esperto che aiuti a salvare i matrimoni in crisi, consiglio sempre Brad Browning.

    Brad è un vero esperto quando si tratta di salvare i matrimoni, è un autore di best-seller e dispensa consigli preziosi sul suo popolarissimo canale YouTube.

    Le strategie che Brad rivela in questo video sono estremamente potenti e potrebbero fare la differenza tra un "matrimonio felice" e un "divorzio infelice".

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    eBook GRATUITO: Il manuale di riparazione del matrimonio

    Il fatto che un matrimonio abbia dei problemi non significa che siate destinati al divorzio.

    La chiave è agire subito per cambiare le cose prima che la situazione peggiori.

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    Un coach relazionale può aiutare anche voi?

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    Lo so per esperienza personale...

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    Irene Robinson

    Irene Robinson è un'esperta coach di relazioni con oltre 10 anni di esperienza. La sua passione per aiutare le persone a navigare attraverso le complessità delle relazioni l'ha portata a intraprendere una carriera nella consulenza, dove ha presto scoperto il suo dono per i consigli pratici e accessibili sulle relazioni. Irene crede che le relazioni siano la pietra angolare di una vita appagante e si impegna a fornire ai suoi clienti gli strumenti di cui hanno bisogno per superare le sfide e raggiungere una felicità duratura. Il suo blog riflette la sua esperienza e le sue intuizioni e ha aiutato innumerevoli persone e coppie a trovare la loro strada nei momenti difficili. Quando non insegna o scrive, Irene può essere trovata a godersi i grandi spazi aperti con la sua famiglia e i suoi amici.