5 motivi per cui desiderate così tanto l'affetto (+ 5 modi per smettere)

Irene Robinson 15-08-2023
Irene Robinson

In fin dei conti, tutti noi vogliamo solo essere amati.

Vogliamo contare profondamente per qualcuno, in particolare per le persone che contano profondamente per noi: la nostra famiglia, i nostri amici, la nostra persona importante.

Ma alcuni di noi desiderano l'amore e l'affetto molto più della media delle persone, quasi al punto che qualcuno potrebbe dire che è troppo, troppo bisognoso.

Ma cosa rende una persona troppo bisognosa?

Perché alcuni di noi hanno bisogno di una quantità infinita di affetto e, indipendentemente da ciò che fanno i nostri cari, sembra che non sia mai abbastanza?

Ecco 5 motivi per cui potreste desiderare così tanto l'affetto e 5 modi per farlo smettere:

I motivi per cui potreste desiderare affetto:

1) Non l'avete mai ricevuto da bambini

Che ci crediate o meno, gran parte del modo in cui vi comportate oggi è stato determinato anni e decenni fa, durante la vostra infanzia.

I nostri anni formativi plasmano e modellano la personalità e le abitudini che ci portiamo dietro per tutta la vita, e uno dei modi negativi più comuni in cui l'infanzia di una persona la influenza è il suo bisogno di affetto.

In particolare, se l'affetto vi è stato negato da bambini, lo desidererete naturalmente per tutta la vita.

Da bambini, desideriamo intrinsecamente l'amore e l'affetto dei nostri genitori.

Ci danno la sensazione di sicurezza e di casa di cui abbiamo bisogno per crescere in pace.

Purtroppo, però, non tutti i genitori sono affettuosi; molti genitori hanno difficoltà a dare ai propri figli la giusta dose di affetto, comportandosi invece in modo freddo e privo di emozioni.

Questo ci lascia con un vuoto nella nostra autostima, credendo di non ricevere affetto perché non lo meritavamo.

I bambini che non ricevono abbastanza affetto finiscono per diventare adulti che lo desiderano da chiunque possa darglielo, facendoli sembrare troppo ossessivi e bisognosi.

2) Non lo ricevete dal vostro partner

Oltre ai genitori, un'altra fonte di affetto è il partner romantico.

Nei film e nella musica ci viene inculcato che la fidanzata, il fidanzato o il coniuge devono essere amorevoli, premurosi e affettuosi; sono il punto di riferimento quando si ha bisogno di essere appagati emotivamente e quando si ha bisogno di sentire che qualcuno su questa terra si preoccupa per noi.

Ma come per i genitori, non tutti i partner sanno essere naturalmente affettuosi.

Anche se il vostro partner vi ama, potrebbe non avere il vostro stesso linguaggio dell'amore, il che significa che il modo in cui vi dimostra affetto potrebbe non essere il modo in cui voi volete riceverlo.

Forse loro dimostrano affetto attraverso regali o favori, mentre voi volete affetto con il tocco fisico e le parole.

Questo può portare a un'enorme disconnessione, facendovi sentire affamati di affetto anche se il vostro partner crede di fare tutto il possibile.

Guarda anche: L'amore è transazionale? Tutto quello che c'è da sapere

3) Non avete ancora trovato il vostro pubblico

Tutti noi abbiamo una "tribù", ovvero persone con mentalità, hobby e convinzioni simili alle nostre.

Il problema?

Non sempre sappiamo dove trovare quella tribù.

Per molte persone, la loro tribù potrebbe non esistere nemmeno nella comunità circostante; potrebbero essere culturalmente troppo diverse dall'ambiente in cui vivono, il che rende difficile entrare veramente in contatto con chi le circonda.

Questo può farvi sentire smarriti e indesiderati.

Sentite di avere tonnellate di contributi da dare, di avere montagne di amore nel cuore che volete condividere, ma nessuno intorno a voi è in sintonia con voi sulla vostra lunghezza d'onda, quindi non sapete come aprirvi davvero.

Iniziate a chiedervi se siete voi il problema e forse non meritate nemmeno l'affetto degli altri.

4) Siete traboccanti d'amore

Non potete capirlo: avete avuto un'infanzia fantastica, avete un partner meraviglioso e avete una comunità di amici intorno a voi.

Ma, per qualche motivo, avete ancora la sensazione di desiderare tonnellate e tonnellate di affetto. Qual è la causa?

Il problema potrebbe essere voi, e quanto amore avete nel vostro cuore.

Ci sono molti casi in cui le persone hanno semplicemente troppo amore e affetto dentro di sé per poterlo dare in giro, e questo è ottimo per gli altri, ma non lo è per voi.

Non capite perché gli altri non siano all'altezza della vostra energia e del vostro livello di affetto e, poiché il loro affetto non si avvicina neanche lontanamente al vostro, sentite che il loro non è veramente reale.

Quindi devi dire a te stesso: "Calmati".

Le persone mostrano ed esprimono l'amore in modi diversi, a diversi livelli di energia.

Potrebbe non essere l'energia che avete voi, ma questo non la rende meno positiva.

5) Vi state riprendendo da una lite

Desiderate l'affetto come mai in vita vostra e non capite perché.

Ma ponetevi una domanda: di recente avete perso qualcuno di importante per voi?

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    Se la risposta è sì, allora è esattamente quello che sta succedendo: avete un'enorme fossa vuota dove prima c'erano tonnellate di affetto, perché la persona che amavate (che vi amava) ora non fa più parte della vostra vita.

    Anche se non volete ammettere che la loro perdita vi ha ferito tanto da lasciarvi una sorta di vuoto, è comunque la dura realtà che dovete affrontare.

    E solo una volta accettato questo fatto si può iniziare a imparare a sostituirlo.

    Questo non significa trovare immediatamente qualcun altro che prenda il suo posto; significa semplicemente riconoscere che si ha quel vuoto e forse imparare a riempirlo da soli.

    Modi sani per tenerlo sotto controllo:

    1) Tenere un diario e tenere traccia delle proprie emozioni

    Capire cosa scatena questa voglia è il primo passo per tenerla sotto controllo.

    Comprendere se stessi è intrinsecamente impegnativo e richiede molto lavoro su se stessi e pazienza.

    Spesso i nostri impulsi e desideri non sono facili da capire, soprattutto perché possono agire in modi di cui non siamo nemmeno consapevoli.

    Tenere un diario vi permette di registrare i cambiamenti delle vostre emozioni, lasciandovi una traccia da esplorare.

    Non è necessario conoscere subito le risposte, e va bene così.

    Lo scopo del diario è quello di avere regolarmente degli indizi da esaminare che vi aiutino a trovare modelli oggettivi nel vostro comportamento.

    Una volta compreso cosa scatena questi sentimenti, diventa un po' più facile capire da dove provengono e quali sono le esigenze che li sottendono.

    2) Provare la terapia

    Il più delle volte, un forte desiderio d'affetto, tale da interrompere le relazioni e danneggiare l'immagine di sé, è sintomo di cose che ribollono sotto la superficie.

    Se non capite perché vi sentite in un certo modo o siete sorpresi dall'improvviso affiorare di questi sentimenti, potrebbe valere la pena di parlare con un professionista della salute mentale, in modo da avere qualcuno esperto che vi guidi in queste conversazioni.

    Spesso le persone considerano la terapia come una rinuncia.

    In realtà, si tratta di una meravigliosa opportunità di lavorare a fianco di qualcuno per capire perché ci si sente come ci si sente e si risponde alle situazioni in un certo modo.

    3) Trascorrere del tempo con persone che vi fanno sentire amati

    Avete voglia di affetto: perché non fare il pieno?

    A volte la soluzione migliore è quella più semplice: frequentare persone che vi fanno sentire amati e vi fanno sentire benvenuti.

    Uno dei motivi per cui potreste sentirvi un po' vuoti è se date costantemente affetto senza riceverne in cambio.

    Questo non si limita al solo contesto romantico.

    Anche nelle situazioni platoniche, non è raro essere l'amico che dà di più o ama troppo. Ognuno ha esigenze e soglie di affetto individuali.

    In definitiva, potreste sentirvi affamati perché non avete relazioni molto reciproche.

    Siate più attenti alle vostre interazioni sociali e prestate attenzione a coloro che vi fanno il pieno.

    4) Stabilire interazioni regolari

    L'affetto a volte funziona come la fame, nel senso che non sempre ci rendiamo conto di quanto siamo affamati finché non lo siamo.

    È facile dimenticare i propri bisogni sociali quando si è impegnati con il lavoro e la vita privata, e ancora più facile è trovare scuse e convincersi che non si tratta di un bisogno reale.

    A prescindere da ciò che provate attualmente, il fatto che desideriate affetto dimostra che una parte di voi desidera la presenza di altre persone, e ammetterlo non vi rende meno autonomi.

    Trovate un punto di contatto che sia sostenibile per voi.

    Per alcuni si tratta di cene settimanali con gli amici, per altri di videochiamate accoglienti bisettimanali.

    L'affetto funziona come la fame, allo stesso modo.

    Non è necessario abbuffarsi per sentirsi sazi: a volte è meglio consumare piccoli pasti nell'arco della giornata piuttosto che un unico grande banchetto.

    5) Impegnarsi nella cura di sé

    Avete trascorso un po' di tempo con gli amici e la famiglia e in qualche modo vi sentite ancora esausti.

    A questo punto, vale la pena di guardarsi dentro e vedere se ci sono parti di voi che potrebbero aver bisogno di cure o affetto.

    È sempre più difficile rallentare ed essere in contatto con i nostri bisogni perché siamo costantemente bombardati da distrazioni.

    Perché prendersi del tempo per riflettere e capire cosa potrebbe causare sentimenti negativi quando è molto più gratificante giocare a un videogioco o guardare video online?

    La cura di sé non è solo prendersi del tempo libero o fare attività che si amano.

    Per molte persone, l'aspetto più basilare della cura di sé, ovvero l'autoriflessione, viene spesso trascurato e lasciato in disparte.

    Una parte di voi si sente sopraffatta? Una parte di voi si sente sola?

    A volte basta il solo atto di riconoscere che si provano queste cose e di permettere a se stessi di viverle senza giudizio per darsi la cura che si merita.

    Guarda anche: 8 cose da fare quando le persone non vi capiscono (guida pratica)

    Irene Robinson

    Irene Robinson è un'esperta coach di relazioni con oltre 10 anni di esperienza. La sua passione per aiutare le persone a navigare attraverso le complessità delle relazioni l'ha portata a intraprendere una carriera nella consulenza, dove ha presto scoperto il suo dono per i consigli pratici e accessibili sulle relazioni. Irene crede che le relazioni siano la pietra angolare di una vita appagante e si impegna a fornire ai suoi clienti gli strumenti di cui hanno bisogno per superare le sfide e raggiungere una felicità duratura. Il suo blog riflette la sua esperienza e le sue intuizioni e ha aiutato innumerevoli persone e coppie a trovare la loro strada nei momenti difficili. Quando non insegna o scrive, Irene può essere trovata a godersi i grandi spazi aperti con la sua famiglia e i suoi amici.