Sommario
In questo post vi mostrerò come potete smettere di essere appiccicosi nella vostra relazione.
(Passo dopo passo)
Infatti, se seguite questi consigli, non solo vi sentirete meno dipendenti dal vostro partner, ma creerete anche una relazione più sana.
Abbiamo molto da raccontare, quindi iniziamo.
Siete troppo appiccicosi e bisognosi nella vostra relazione?
Prima di intervenire su un problema, è necessario fare una diagnosi.
L'appiccicosità, il bisogno o la possessività si manifestano in comportamenti come:
- Muoversi troppo velocemente in una relazione
- essere irrazionalmente gelosi delle persone che fanno parte della vita del partner
- Messaggiare eccessivamente il partner
- Monitorare costantemente l'attività del partner sui social media
- Trascurare gli amici, la famiglia o persino il lavoro per passare del tempo con il partner.
Molte persone potrebbero non essere consapevoli che si tratta di comportamenti negativi o rifiutarsi di ammettere a se stesse di essere appiccicose.
Sebbene sia naturale amare la propria metà e desiderare di esprimerlo, può essere malsano e soffocante essere l'unico centro dell'attenzione di qualcuno.
Il vostro partner è l'unica cosa che dà senso o scopo alla vostra vita?
In tal caso, potrebbe esserci un problema.
L'appiccicosità è un segno di trauma emotivo: quando le persone cercano vicinanza, sostegno emotivo o rassicurazione costante da una fonte esterna, potrebbero avere una bassa autostima o la paura dell'abbandono.
Guarda anche: Il mio ex ha una nuova fidanzata: 6 consigli se siete voi a farloE rimanere nella negazione non migliorerà la situazione.
Una volta elaborata e accettata la consapevolezza di essere diventati appiccicosi e bisognosi, si possono prendere le misure necessarie per cambiare il proprio comportamento.
Come smettere di essere appiccicosi e bisognosi in una relazione: 23 suggerimenti
1) Identificare i comportamenti appiccicosi
Riconoscere come l'appiccicosità possa essere malsana è il primo passo per assumersene la responsabilità.
Non c'è davvero da vergognarsi ad ammettere di essere troppo bisognosi, perché probabilmente ci sono validi motivi per cui lo si è.
Le buone relazioni sono preziose e rare, quindi essere appiccicosi può significare che si vuole essere proattivi nel prendersi cura del partner, anche se in misura un po' estrema.
Tuttavia, è sempre bene prendere nota di quali comportamenti correggere per poterli disimparare.
Alcune abitudini comuni degli appiccicosi sono:
- Accompagnarsi ovunque con il proprio partner
- Arrabbiarsi se decidono di andare da qualche parte senza di voi
- Fare una serie di domande indiscrete
- "Indagare e seguire i loro spostamenti.
- Controllarli costantemente sui social media
- Ossessionati dai messaggi di risposta del partner
- Dare di matto o ipotizzare il peggio se non si riceve una risposta immediata
- Isolamento da altre persone per dedicare tempo solo al partner
- Perdita di interesse per le passioni e gli hobby di un tempo
- Crescita della gelosia nei confronti di colleghi o amici attraenti
- Sacrificare la propria felicità per la loro
Una volta individuati esattamente i cambiamenti da apportare, sarà più facile modificarli.
2) Ottenere una consulenza specifica per la vostra situazione
Sebbene questo articolo esplori i principali consigli che potete provare se siete appiccicosi, può essere utile parlare della vostra situazione con un coach relazionale.
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3) Lasciate che il vostro partner sia libero con le seguenti azioni
Quando qualcuno è più appiccicoso del necessario, ha la convinzione intrinseca che se si stringe di più alla persona amata, avrà meno probabilità di perderla.
Ma è tempo di lavare via questa teoria e di ascoltare le famose parole dello scrittore Richard Bach:
"Se ami qualcuno, lascialo libero: se torna è tuo, se non torna non lo è mai stato".
Con "libero" non si intende la fine della relazione, ma significa fidarsi dell'altra persona nella relazione tanto da poter...
- non si preoccupano di mandare un messaggio di check-in a voi più volte all'ora (o voi di mandare un messaggio a loro).
- incontrare persone senza preoccuparsi di chi sono con loro
- prendere decisioni per vostro conto senza che voi sentiate una perdita di potere
- mantenere i propri social media privati, se lo desiderano
- agiscono in modi che non capite, ma non li vedete come una minaccia per voi.
- essere in contatto con gli ex partner in caso di necessità (come nel caso della co-genitorialità dei figli o di eventi condivisi in famiglia come un decesso) senza sentirsi gelosi
Siamo tutti d'accordo sul fatto che agire è il modo migliore per indurre un cambiamento, quindi iniziate il processo per essere meno appiccicosi permettendo al vostro partner di fare quanto sopra.
4) Imparare a fidarsi del partner
Uno degli elementi costitutivi di una relazione solida, sana e soddisfacente è la fiducia.
Cioè, credere che l'altra persona sia dalla vostra parte, che abbia a cuore il vostro benessere.
Sapere che sono impegnati a far funzionare questa relazione tanto quanto voi e che faranno tutto il possibile per mantenervi felici e al sicuro.
In generale, più ci si fida dell'altro, meno si è in ansia per la relazione.
A volte, l'altra persona ha fatto o detto qualcosa che vi ha fatto perdere la fiducia in lei.
D'altra parte, le vostre esperienze di vita potrebbero avervi insegnato che fidarsi degli altri NON è una buona idea.
In ogni caso, se manca la fiducia nella vostra relazione, è chiaro che la situazione deve essere affrontata da entrambi.
Il modo migliore per farlo?
Attraverso una conversazione faccia a faccia.
Comunicando tra di voi, potrete parlare del motivo per cui voi (o il vostro partner) siete troppo appiccicosi e di cosa potete fare al riguardo.
Forse avete solo bisogno di rassicurarvi a vicenda sul fatto che vi fidate davvero l'uno dell'altro, e poi di stabilire dei limiti (ne parleremo più avanti).
Nella vostra conversazione, dovreste avere due obiettivi:
- Il vostro partner viene messo al corrente del motivo per cui le sue azioni o parole vi hanno fatto perdere la fiducia.
- Viene elaborato un piano per evitare situazioni simili in futuro.
5) Comprendere quali sono le conseguenze di un "aggrappamento" estremo
Mito: l'appiccicosità e l'indigenza fanno sì che voi e il vostro amante vi avviciniate.
Vedranno quanto li amate e vi preoccupate per loro e cercheranno di ricambiare, restituendovi tutto il vostro amore.
Se questo è il mito che motiva le vostre intenzioni, la realtà è che l'arroccamento è controproducente.
Il vostro partner potrebbe diventare compiacente nei vostri confronti perché sa che abbandonerete tutto per lui.
Smetteranno di impegnarsi per costruire la relazione e assaporeranno il loro potere su di voi.
Molto più probabile (e meno sinistro) è che il vostro partner si senta sotto pressione perché vi aspettate che soddisfi i vostri bisogni emotivi.
Si sentirebbero soffocare al pensiero di essere la vostra unica fonte di vita e di felicità.
Invece di restare con voi, si sentiranno in trappola e cercheranno di scappare.
Ricordate che siete solo una parte della loro vita e non tutta la loro vita, e vale anche il contrario.
Avere progetti, obiettivi e sogni propri rende la relazione più facile per il partner, perché non deve coccolarlo in continuazione.
6) Stabilire e rispettare i limiti con il partner
Il segreto per sconfiggere le proprie paure è semplice: affrontare la paura e vedere quanto sia inutile.
Forse non vi piace, ma il vostro partner ha una vita lontana da voi.
È un fatto con cui molte persone appiccicose hanno difficoltà a fare i conti.
Non vogliono che il loro partner vada a cena con gli amici, veda un film o esca al bar, almeno non senza di loro.
Dovete dare spazio al vostro partner e stabilire dei limiti per fare spazio alle vite che avevate prima che l'altro entrasse in scena.
Permettete loro di essere qualcun altro, perché non esistono principalmente per interpretare il ruolo del vostro fidanzato o della vostra fidanzata.
Impostare regole come:
- Chiamare solo una volta al giorno
- Concedere loro del tempo "per me" due volte alla settimana.
- Vietarsi di controllare i loro account sui social media
Piccoli limiti come questo daranno loro la possibilità di sentire la vostra mancanza e vi ricorderanno che non siete gemelli attaccati all'anca.
Lettura consigliata: Come dargli spazio (ed evitare di perderlo): 10 consigli efficaci
7) Mettete giù il telefono
Una volta era molto più facile essere non-clingy.
Poiché le telefonate al telefono fisso non erano facilmente accessibili e non esistevano le e-mail o i social media, le coppie si aggiornavano sulle rispettive giornate la sera.
Comportamenti appiccicosi come controllare il telefono per ricevere le risposte ai messaggi sono puramente una cosa del XXI secolo.
Invece di permettere al vostro partner di concentrarsi sulla sua giornata o di godersi un po' di tempo libero, cercate la sua attenzione mandandogli messaggi, chiamandolo o bombardandolo di foto, link ad articoli ed e-mail.
L'interminabile conversazione avanti e indietro non lascia nulla di nuovo da condividere una volta che ci si vede nella vita reale.
In altri casi, potreste controllare il feed dei social media del vostro partner per vedere se si sta divertendo o sta facendo qualcosa senza di voi.
Riuscite a credere che c'è stato un tempo, in un passato non così lontano... solo 30 anni fa o giù di lì...
I partner uscivano di casa la mattina per andare al lavoro e non si sentivano affatto fino al ritorno a casa la sera!
All'epoca non esistevano (o erano molto pochi) i telefoni cellulari e i luoghi di lavoro in genere vietavano le chiamate personali durante l'orario di lavoro, a meno che non si trattasse di un'emergenza.
Ciò significa che per 8-10 ore al giorno i partner non si vedevano, non si parlavano e non chiacchieravano tra di loro, ottenendo così una pausa l'uno dall'altro... e qualcosa di cui parlare durante la cena: il classico: "Com'è andata la giornata?".
Quanto spesso vi sentite per telefono nella vostra relazione? È eccessivo?
Verificatelo scegliendo un periodo di 24 ore. Tenete traccia di TUTTE le volte in cui vi siete messi in contatto con l'altro in modo proattivo (non reattivo, come ad esempio rispondendo con un breve commento o un'emoji).
Questo include non solo la voce e la chat, ma anche l'invio di immagini, l'inoltro di documenti e la pubblicazione di link.
Nello stesso periodo di 24 ore, tenete traccia di TUTTE le volte in cui l'altro si è messo in contatto con voi in modo proattivo.
Guardiamo i numeri di contatto proattivi per le 24 ore: quanta differenza c'è tra i due numeri? In altre parole, quanto siete più in contatto voi di quanto l'altro sia in contatto con voi?
Se la differenza è superiore a 5, dovreste considerare di ridurla.
Ad esempio, in un periodo di 24 ore siete proattivamente in contatto con l'altro 25 volte, mentre l'altro è proattivamente in contatto con voi 16 volte.
Questa differenza di 9 volte può essere il motivo per cui vi vedono come "appiccicosi", anche se voi lo vedete come un atteggiamento affettuoso e dimostrate che vi mancano.
E anche questo non è salutare.
La prossima volta che vi viene voglia di contattare il vostro partner, cercate di nascondere il telefono o di affidarlo a un amico, in modo da non essere tentati di usarlo.
Riducete al minimo il tempo trascorso davanti allo schermo e prestate maggiore attenzione a ciò che accade intorno a voi.
8) Tenersi occupati
L'appiccicosità diventa un problema per le persone che mettono il partner al centro della loro vita e nient'altro.
Invece di aspettarvi che il vostro partner vi intrattenga e riempia le vostre ore di veglia con attività, dovreste essere voi a trovare qualcos'altro da fare.
Ecco alcuni buoni esempi su come tenersi occupati e ritrovare la propria individualità:
Trascorrere più tempo con la famiglia e gli amici: c'erano persone nella vostra vita prima che incontraste il vostro partner e spesso sono quelle che rimangono anche dopo la rottura. Riallacciate i rapporti con i vostri genitori, fratelli e amici in modo mirato. Non invitateli a uscire con voi per poi cancellare i vostri piani quando il vostro partner decide di uscire con voi.
Viaggiare senza il partner: che si tratti di organizzare un viaggio all'estero con gli amici o di fare un salto in una città vicina per provare un ristorante, viaggiare senza il partner può rafforzare il senso di sé. Inoltre, l'assenza fa crescere il cuore.
Meditare o fare esercizio fisico: le attività di mindfulness e l'esercizio fisico possono fare molto per lo stato di salute generale. Permettere alla vostra mente e al vostro corpo di allontanarsi dal partner può rinfrescarvi e riportarvi a ciò che siete come persona.
Scoprire hobby e interessi: quando siete entrati in una relazione, potreste aver trascurato le cose che vi appassionavano o aver dimenticato di dedicarvi a qualcosa che vi sembrava divertente. Se state lavorando attivamente contro il vostro attaccamento, nuovi hobby e interessi vi aiuteranno sicuramente a distogliere la mente dal vostro partner.
9) Ridurre al minimo l'appiccicosità fisica
Il linguaggio del corpo è spesso usato per comunicare affetto, come ad esempio tenersi per mano o abbracciarsi.
Tuttavia, toccare continuamente il vostro partner può metterlo a disagio, anche se non ve lo dice, ma potreste invadere il suo spazio fisico.
Lasciate al vostro partner lo spazio per respirare stabilendo un programma di non contatto.
Magari potete promettere di non vedervi o uscire per una settimana, oppure, se avete intenzione di incontrarvi, evitate il più possibile di toccarvi.
Se voi e il vostro partner vivete insieme, cercate di stabilire un orario in cui entrambi sarete in parti diverse della casa.
Uno dei due può stare in camera da letto e l'altro in salotto, ma potete anche utilizzare i cartelli "Non disturbare" quando volete essere lasciati soli.
10) Incoraggiare il partner a sviluppare i propri interessi
Quando si è innamorati è facile dimenticarsi di se stessi: si antepongono le esigenze del partner alle proprie e si dedica tutto il tempo a lui.
A lungo andare, questo genera risentimento per entrambe le parti. Potrebbero avere hobby o interessi che hanno abbandonato per poter passare il loro tempo libero con voi.
O forse hanno trascurato i vecchi amici per passare più tempo con altre coppie con cui avete fatto amicizia.
Se state cercando di combattere l'appiccicosità, è importante incoraggiare il senso di sé del vostro partner.
Permettere loro di rinnovare o perseguire le proprie passioni nella vita.
Non fateli sentire in colpa se passano più tempo lontano da voi o se non vi rispondono più ai messaggi.
Questo è un aspetto fondamentale dell'istinto dell'eroe, che ho già menzionato in precedenza.
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Quando un uomo viene incoraggiato a perseguire i suoi interessi, è molto più probabile che si impegni con voi e con la vostra relazione.
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11) Sviluppare la rete sociale
Quando si ha una relazione appiccicosa, si scopre che l'altro è probabilmente l'unica persona che si vede al giorno d'oggi.
Se è così, è il momento di parlare con altre persone e di concedersi una pausa sociale dalla compagnia del partner.
Provate a fare qualcosa da soli, ad esempio:
- Condividere un pasto con un gruppo di amici
- Iscriversi a un club o a un corso
- Partecipare a una serata tra ragazze e uomini
- Fate visita ai vostri genitori
- Invitate un conoscente a prendere un caffè.
12) Prendete le nuove relazioni con calma
Attaccarsi a una persona che si frequenta da poco è un meccanismo di difesa contro il rifiuto.
Avete paura che vi lascino, quindi agite nel modo più aggressivo possibile per non lasciarvi andare.
Tuttavia, se il rapporto di coppia fosse troppo veloce, probabilmente li spaventerebbe e li farebbe scappare.
Rilassatevi e prendetevela con calma: dovete assaporare l'opportunità di conoscere una persona nuova, non buttarvi giù e pretendere di impegnarvi.
Se avete bisogno di ulteriore aiuto, vi suggerisco di consultare gli esperti.
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13) Evitare di fare da balia alle persone
Quando nascono i figli, alcuni genitori adottano l'idea di dover essere presenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per potersi prendere cura di loro, dando origine al termine "genitore elicottero".
Allo stesso modo, una persona appiccicosa ha la tendenza a pensare che il proprio partner abbia davvero bisogno di lei, per cui rimane nei paraggi e cerca di aiutare l'altro, anche se non ne ha davvero bisogno. È una situazione frustrante per tutti.
È un buon momento per ricordare e rispettare il fatto che il vostro partner è un adulto, perfettamente in grado di provvedere alle proprie esigenze fisiche, mentali ed emotive.
Se hanno bisogno del vostro aiuto, ve lo faranno sapere, quindi non viziateli. È meglio abbandonare la mentalità che la loro vita sarebbe incompleta senza la vostra attenzione o i vostri consigli.
14) Rafforzare la fiducia e l'autostima
Le persone appiccicose hanno spesso un basso senso di autostima. Poiché sono insicure e temono l'abbandono, diventano appiccicose o bisognose di convalida da parte del partner. Se sentite di essere una persona con scarsa autostima, dovreste cercare cose che aumentino la fiducia in voi stessi, come realizzare un progetto da soli.
Trovate uno scopo a cui dedicarvi e coltivate le vostre passioni al di fuori della relazione. Quando imparerete a proteggere e ad amare voi stessi, lo faranno anche gli altri, ma a quel punto non avrete più bisogno di loro per sopravvivere o essere felici.
15) Lavorate sui vostri problemi di ansia, gelosia o fiducia
Problemi interni come l'ansia, la gelosia o i problemi di fiducia possono indurvi ad auto-sabotare la vostra relazione: invece di godervi la compagnia dell'altra persona, potreste finire per arrovellarvi sui "cosa sarebbe successo se" e per litigare inutilmente con lei.
Forse siete preoccupati della sua infedeltà o non avete abbastanza fiducia nella forza del vostro legame.
Qualunque sia, dovete affrontare i vostri problemi per poter vivere una relazione sana.
Per quanto possibile, incanalate le vostre ansie e i vostri sospetti in qualcosa di produttivo, in modo che anche se questi "e se" dovessero accadere in futuro, la vostra felicità non sarebbe legata a una sola persona.
16) Praticare l'autosufficienza
Dipendere dal proprio partner per soddisfare i propri bisogni fisici, mentali, sociali, emotivi o persino finanziari significa caricarlo di una responsabilità maggiore di quanto sia giusto nella relazione.
È ora di liberarsi dell'idea che il vostro partner sia l'altra metà e che senza di lui siate incompleti.
Concentrate i vostri pensieri su voi stessi e costruitevi dall'interno in modo da potervi assumere la responsabilità della vostra felicità.
La parte migliore della pratica dell'autosufficienza è la possibilità di condividere una versione più ricca di sé con l'altra persona.
17) Evitare le tendenze al controllo
Quando il bisogno, la paura, l'ossessione e la disperazione si combinano, di solito si manifestano come comportamenti di controllo, ma nessuna di queste cose contribuisce all'amore o alla felicità.
Il fatto è che non potete controllare tutto ciò che riguarda la vostra relazione e la vita del vostro partner.
Sono persone a sé stanti e possono prendere le proprie decisioni.
L'unica cosa su cui avete il controllo è voi stessi e il modo in cui reagite a ciò che accade dopo.
Accettare che nessuno di voi due è perfetto e che gli errori capitano naturalmente vi aiuterà a sentirvi meno sotto pressione per esercitare il controllo su tutto.
18) Imparare ad amare la solitudine
Quando le persone hanno una relazione, permettono al partner di amarle al punto da non sentire il bisogno di amare se stesse.
L'ansia, il risentimento e la disperazione si insinuano quando si perde nella relazione e si dimentica di dare valore alla propria individualità.
Il rimedio a questo problema è dedicare del tempo a se stessi e imparare a godere della solitudine.
Fate tutto ciò che vi appaga e vi tiene occupati, in modo da non dipendere dall'altro per avere un senso di identità.
Ingannate voi stessi per farvi piacere il tempo trascorso da soli facendo le cose che normalmente non riuscireste a fare se il vostro partner fosse presente.
Godetevi il cibo che amate (e che a loro non piace) o andate a vedere un film che volevate vedere (e che loro non hanno visto).
O semplicemente abbassare la "guardia sociale", immergersi nella quiete e riflettere sulla propria vita.
In questo modo si favorisce un ambiente emotivo positivo, perché voi e il vostro partner state perseguendo insieme la vostra indipendenza.
Sarete testimoni della crescita dell'altro, vi presenterete nuove persone e condividerete storie interessanti di ciò che avete vissuto separatamente.
Lettura consigliata: Come essere felici da soli: 7 consigli per rimettere in sesto la propria vita
19) Capire quale "stile di attaccamento" si ha
La teoria dell'attaccamento è una teoria psicologica che descrive la natura del legame emotivo tra gli esseri umani.
Secondo gli psicologi, gli adulti possono adottare 4 diverse strategie di attaccamento.
Essi sono:
Stile di attaccamento sicuro: persone che si sentono a proprio agio nel mostrare interesse e affetto, ma anche nello stare da sole.
Stile di attaccamento ansioso: queste persone hanno bisogno di rassicurazioni e affetto costanti da parte del partner e spesso hanno problemi a stare da sole o da single.
Stile di attaccamento evitante: queste persone non si sentono a proprio agio con l'intimità e sono estremamente indipendenti. Tendono ad avere problemi di impegno e si sentono soffocare quando le persone si avvicinano troppo a loro.
Se siete interessati a fare un test per capire qual è il vostro stile di attaccamento, cliccate qui per fare un quiz.
Se siete eccessivamente appiccicosi nelle vostre relazioni, è probabile che abbiate uno stile di attaccamento ansioso.
La buona notizia è che lo stile di attaccamento può cambiare nel tempo, anche se non senza sforzo.
Gli psicologi hanno teorizzato che lo stile di attaccamento corrisponde al grado di immagine positiva/negativa di sé e di immagine positiva/negativa degli altri.
Pertanto, se si appartiene allo stile di attaccamento ansioso, si può lavorare sulla creazione di confini sani e sulla promozione di una sana immagine di sé.
Trovate qualcosa che vi appassioni, diventate bravi e fate in modo che sia il punto focale della vostra vita, piuttosto che il vostro partner.
Se siete un tipo evitante, potete lavorare per aprirvi agli altri. Un ottimo consiglio per i tipi evitanti è quello di trovare qualcosa di bello in ogni persona che incontrate. Diventate curiosi e smettete di giudicare.
Ma ricordate che prima di tutto dovete capire qual è il vostro stile di attaccamento. Una volta che lo sapete, potete lavorare sul cambiamento.
20) Siete appiccicosi perché avete bisogno di loro nella vostra vita?
Un motivo comune per cui un partner può essere eccessivamente appiccicoso è che non dispone di risorse sufficienti per vivere una vita di base e fa affidamento sul partner per ottenere tali risorse.
In questi casi, la persona si aggrappa all'altro come mezzo di sostegno finanziario.
A volte succedono cose impegnative: può capitare di studiare a tempo pieno e di non avere un momento libero per lavorare.
Forse avete una condizione fisica temporanea che vi impedisce di lavorare completamente o solo parzialmente.
In queste circostanze, è bene rendersi conto che la propria situazione è temporanea: prima o poi ci si laureerà, gli studi consentiranno di guadagnare di più e alla fine la salute tornerà a permetterci di tornare a lavorare a tempo pieno.
Cercate di lasciare che questa comprensione vi porti pace e calma.
Poi, date un nuovo sguardo alla vostra relazione finanziaria con l'altro.
È possibile farlo in modo da ridurre l'appiccicosità?
Forse potrebbe essere d'aiuto un budget settimanale/mensile, con i fondi che vengono trasferiti sul vostro conto corrente, dandovi un po' di indipendenza.
In questo modo, non dovrete chiedere ogni centesimo, facendovi sentire (e sembrare) totalmente appiccicosi.
Allora, perché non guadagnate denaro? Perché avete scelto questa opzione? Vi piace essere accuditi? Vi sentite un po' pigri?
Tutti desideriamo una pausa dal lavoro di tanto in tanto, a volte anche per un periodo piuttosto lungo. Tuttavia, dobbiamo renderci conto che il nostro "riposo lavorativo" è una nostra scelta.
Il nostro partner, i nostri amici e la nostra famiglia non devono soffrire per il nostro attaccamento a causa della nostra decisione.
Dal momento che avete il controllo, cambiate la vostra situazione se sta causando stress nelle vostre relazioni.
In generale, c'è sempre un lavoro legale se qualcuno è serio. Può non essere nella vostra professione, può non essere al livello di stipendio a cui siete abituati, può richiedere una formazione aggiuntiva, ma guadagnerete un reddito e vi sentirete (e sembrerete agli altri) meno dipendenti e appiccicosi.
Guarda anche: 15 modi per essere la versione più sexy di te stesso (anche se non sei attraente)21) Cercate di non fare affidamento sul vostro partner per la vostra autostima.
Avere una bassa (o nulla) "ricchezza" personale significa credere di essere privi di valore, senza valore, senza importanza.
Poiché ci sentiamo vuoti, ci aggrappiamo agli altri per "riempirci". Per esempio, sentiamo di non essere amabili, quindi ci aggrappiamo al nostro partner, buono o cattivo che sia, perché chi altro ci vorrebbe?
È il momento di aumentare la fiducia in se stessi, l'autostima e l'autostima.
Un modo efficace per farlo è togliere un po' di uova dal "paniere delle relazioni".
È probabile che abbiate definito voi stessi in gran parte (o forse completamente) in base alla vostra relazione.
Quindi, ha senso essere appiccicosi perché senza questa relazione, chi sei? Cosa ti rimane?
L'eccessivo bisogno porta all'appiccicosità, e nessuna delle due cose è attraente.
Ecco altri "panieri" in cui riporre le vostre uova:
- Trascorrere più tempo con la famiglia e gli amici.
- Viaggiate, soprattutto da soli: vi accorgerete di quanto potete essere autonomi.
- Seguite un corso o iniziate un hobby.
- Il volontariato, donando agli altri, finisce per essere un regalo a noi stessi.
22) Creare più spazio tra voi e il vostro partner
Anche nelle relazioni più solide e affettuose, i partner hanno bisogno di tempo per separarsi l'uno dall'altro.
Come abbiamo detto nella sezione dedicata al telefono, il "non contatto" di un tempo era un modo per raggiungere questo obiettivo in modo naturale.
Oggi siamo abituati a essere in contatto molto più spesso, quindi, per il bene delle relazioni, dobbiamo costruire consapevolmente un "tempo a parte".
Limitare i contatti telefonici
Potreste evitare di contattarvi durante la giornata lavorativa o limitare i contatti proattivi a un numero ridotto. In pratica, aggiornereste un hack della vecchia scuola. È facile da fare e non vi costa nulla.
Soli insieme
Per i partner che condividono una casa...
- Programmate un periodo di tempo in cui ognuno di voi occupa parti diverse dell'abitazione SENZA essere mai in contatto. Per esempio, dalle 9 alle 10 di ogni sabato, voi siete in giardino e il vostro partner è in cucina.
- Usate un cartello "non disturbare". Sì, come negli alberghi. Quando la persona appende il cartello alla maniglia di una stanza e chiude la porta, non deve essere disturbata (nemmeno per telefono) a meno che non ci sia un'emergenza giustificata. Assicuratevi di usare anche questa opzione, anche se ritenete di non averne bisogno, per dare spazio al vostro partner.
Farlo da soli
Non è sempre necessario avere qualcuno con sé quando si fa la spesa, si segue una lezione di yoga/pilates, si va al cinema, si mangia fuori, si passeggia sulla spiaggia, si va in palestra, ecc.
È più bello stare insieme? Certo, ma siete adulti e gli adulti sanno come fare le cose da soli quando è necessario... ed è necessario, in modo che il vostro partner o l'altro abbia spazio per respirare.
Notti fuori casa
L'idea è che ognuno di voi possa uscire senza l'altro in modo non minaccioso, senza dipendere l'uno dall'altro per passare una serata divertente.
Se non avete una "tribù" perché vi siete aggrappati esclusivamente all'altra persona nella relazione, dovrete costruirne una. È più facile di quanto pensiate.
Molte persone che conoscete saranno disposte a diventare amici occasionali con voi. Non state chiedendo un grande impegno, ma solo di fare qualcosa di piacevole insieme una volta ogni tanto. z
Sarete sorpresi da quante persone sono alla ricerca di una tribù.
23) Consultare un terapeuta
Le coppie tendono a pensare alla terapia come all'ultimo sforzo quando una relazione sta andando a rotoli.
Tuttavia, la terapia di coppia può essere estremamente vantaggiosa sia che la si frequenti insieme sia che la si frequenti da soli.
Un terapeuta può aiutarvi a risolvere attivamente i problemi che affliggono la vostra relazione, il che è molto meglio che desiderare semplicemente che il problema scompaia.
Anche se in alcuni casi parlare con il partner può funzionare, può essere difficile ricorrere anche a questa soluzione.
L'insicurezza non è l'unica causa dell'appiccicosità; i comportamenti del vostro partner potrebbero essere un fattore importante.
Forse si è verificato un tradimento o uno dei due partner ha avuto motivo di dubitare dell'amore dell'altro.
La terapia può essere efficace perché chiedete a un estraneo obiettivo e non giudicante di aiutarvi a districare i vostri malintesi e a individuare le soluzioni più adatte alla vostra situazione specifica.
I risultati
Imparando a conoscere il vostro stile di attaccamento e scegliendo di cambiare, smetterete di essere così appiccicosi.
Questo è un bene per entrambe le parti: vi sentirete più forti e indipendenti, la vostra autostima aumenterà e la vostra immagine migliorerà.
L'altra persona nella relazione non si sentirà così "soffocata" e trascinata dal vostro bisogno.
Potranno vedervi come la persona che li ha attratti in primo luogo.
Nel complesso, questi cambiamenti contribuiranno a rafforzare la vostra relazione e a modificarla in senso positivo.
Un coach relazionale può aiutare anche voi?
Se volete una consulenza specifica sulla vostra situazione, può essere molto utile parlare con un coach relazionale.
Lo so per esperienza personale...
Qualche mese fa ho contattato Relationship Hero quando stavo attraversando un momento difficile nella mia relazione. Dopo essermi persa nei miei pensieri per tanto tempo, mi hanno dato una visione unica delle dinamiche della mia relazione e di come rimetterla in carreggiata.
Se non avete mai sentito parlare di Relationship Hero, si tratta di un sito in cui allenatori di relazioni altamente qualificati aiutano le persone a superare situazioni amorose complicate e difficili.
In pochi minuti potete mettervi in contatto con un coach di relazioni certificato e ricevere consigli su misura per la vostra situazione.
Sono rimasta sbalordita dalla gentilezza, dall'empatia e dalla sincera disponibilità del mio allenatore.
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